La recensione su Guardiani della Galassia

Guardiani della Galassia (2014): Zoë Saldana, Chris Pratt, Dave Bautista

Tratto dal omonimo fumetto Marvel Comics, e candidato a due Oscar per "migliori effetti speciali" e "miglior trucco", "Guardiani Della Galassia", se possibile "VOL.1" è un film fantascientifico d'azione. Su una scala da 1 a 100, questo film supera il 999 sicuro. Siamo sulla Terra del 1988 e la madre del piccolo Peter Quill (Chris Pratt) è malata di cancro; quest'ultimo la va a visitare. In punto di morte, ella affida Peter al padre. Poco dopo aver visto la madre morire, Peter scappa e a pochi metri dall'ospedale un'astronave lo prende e se lo porta con sè: all'interno vi sono i "Ravagers", pirati spaziali guidati da Yondu (Michael Rooker). Passano 26 anni: siamo sul pianeta Morag, disabitato di suo. Ci vien presentato un Peter ballerino, con in sottofondo la canzone "Hooked On A Feeling", trasmessa tramite la videocassetta che la madre gli aveva regalato prima di morire. Oramai Peter è riconosciuto come StarLord. Viene sorpreso, mentre ruba l'Orb, una sfera misteriosa, da un alleato di Ronan l'Accusatore (Lee Pace), un terrorista, radicale e zelatore (per utilizzare le sue parole). StarLord riesce a seminarlo, ma Yondu, venendo a sapere del furto dell'Orb decide di mettergli una taglia; siamo nella Dark Aster, astronave di Ronan, il quale, nel frattempo, decide di mandare in missione Gamora (Zoe Saldana), anzinché Nebula (Karen Gillan) per recuperare la sfera. Ci troviamo a Xandar, capitale dell'impero Nova, dove ci vengono presentati Rocket (doppiato da Bradley Cooper) e Groot (doppiato da Vin Diesel), un procione geneticamente modificato e intelligente, e una pianta umanoide, suo complice. StarLord cerca di vendere la sfera a un broker (Christopher Fairbank), ma gli viene impedito; poco dopo, Gamora tende un'imboscata e riesce a prendere la sfera. Ma durante la lotta intervengono Rocket e Groot, i quali tentano di rapirlo. Finita la battaglia, Rocket e Groot vengono arrestati, assieme a StarLord e Gamora. Vengono imprigionati in un carcere di massima sicurezza. (Qui vi è la famosa scena in cui StarLord alza il dito medio, dicendo di non saperlo usare bene). Entrati in prigione, Rocket e Groot fanno vedere chi è chi comanda, facendo scendere il livello di dignità di Gamora a zero. Ci vien presentato Drax il Distruttore (Dave Bautista), un personaggio molto cupo, il quale si presenta tramite un monologo sulla sua famiglia, uccisa da Ronan. Entrambi si uniscono per evadere dalla prigione; poco dopo, Ronan viene a sapere del tradimento da parte di Gamora e andando incontro al padre adottivo di Gamora, Thanos (Josh Brolin), discute di ciò. Quest'ultimo decide di mandarlo a recuperare Gamora, assieme a Nebula. Grazie ad un'imprevisto dovuto a Groot, gli altri quattro (StarLord, Gamora, Rocket e Drax) sconfiggono le guardie e riescono a trovare un modo per uscire dal carcere. (Figata di battaglia!) Fuggono con l'astronave Milano, quella di StarLord, e si recano a Nowhere (Nessuna parte/Ovunque), una nota stazione spaziale. Per passare un po' di tempo, Drax, Rocket e Groot si ubriacano e giocano a una sottospecie di poker in un bar, mentre Gamora parla a StarLord di Thanos, la quale non considera suo padre adottivo. StarLord fa ascoltare un pezzo anni 80' a Gamora, facendole rivivere l'emozione della musica. Ubriachi fradici, Drax, Rocket e Groot si menano. Vengono condotti, grazie a Carina (Ophelia Lovibond), dal Collezionista Taneleer Tivan, al quale portano l'Orb. Egli presenta loro le Gemme Dell'Infinito, un artefatto di potere assoluto che solo in pochi riescono a tenere in mano prima di morire. Proprio nel momento del pagamento in unità, Carina si autodistrugge, poiché stressata dall'essere schiava di Tivan, assieme all'intera struttura. Ovviamente i quattro si salvano. Poco prima di ciò, Drax chiama Ronan per affrontarlo dinnanzi a tutta la struttura; ma dopo un piccolo scontro, cade a terra. Ronan riesce a prendere l'Orb e Nebula distrugge la navetta di Gamora, lasciandola nello spazio: StarLord riesce a salvarla tramite la sua maschera. Rocket e Groot scendono a Nowhere per andare a riprendere Drax, il quale si rende conto di aver fatto uno sbaglio enorme. Ronan, tornato alla Dark Aster, apre l'Orb divenendo così l'essere più potente del mondo, dinnanzi agli occhi di Thanos. Minaccia, inoltre di ucciderlo dopo la distruzione di Xandar. StarLord chiede a Yondu di unirsi a lui per sconfiggere Ronan, per evitare che quest'ultimo distrugga appunto Xandar. In orbita sopra Xandar giunge la Dark Aster, che viene attaccata dai Ravagers, dai Nova Corps e dal gruppo di StarLord, che riesce a penetrare le difese della nave. Ronan usa il potere della Gemma per distruggere la flotta dei Nova Corps. Drax uccide Korath, mentre Gamora sconfigge Nebula, la quale precipita dalla nave ma riesce a fuggire su un'astronave dei Ravagers. Il gruppo si ritrova in balia del potere di Ronan ma Rocket fa schiantare la Milano contro la Dark Aster, la quale precipita su Xandar. Mentre la nave precipita, Groot si sacrifica per i suoi amici, creando uno scudo intorno a loro ed esclamando "Noi.. SIAMO GROOT!" alla domanda di Rocket, "perché fai questo?". Ronan emerge dalle macerie della nave, pronto a distruggere Xandar; StarLord riesce a distrarlo con una canzone, permettendo a Rocket e Drax di distruggere il suo martello. StarLord riesce a sottrarre la Gemma all'Accusatore e, con l'aiuto di Gamora, Drax e Rocket, riesce a contenerne il potere e ad usarla per disintegrare Ronan. A parer mio, questo finale è assurdamente epico a livello di effetti speciali. Uno dei migliori che abbia mai visto. In seguito, Yondu chiede a StarLord di consegnargli la sfera, ma egli lo inganna, dandogli una sfera con una bambola all'interno e consegnando la vera sfera ai Nova Corps, in modo da poterla mettere al sicuro. Mentre i Ravagers se ne vanno Yondu osserva di aver fatto bene, 26 anni prima, a non consegnare StarLord a suo padre, come invece avrebbe dovuto fare. Su Xandar i Nova Corps cancellano tutti i precedenti crimini del gruppo di StarLord, ora noti come Guardiani della Galassia. StarLord scopre di essere solo per metà umano, dal momento che suo padre è parte di una razza antica e sconosciuta. In seguito Peter decide di scartare l'ultimo regalo di sua madre: una cassetta contenente le sue canzoni preferite. I Guardiani partono a bordo della Milano, ricostruita dagli Xandariani, insieme a un vasetto contenente un piccolo Groot, rinato da un rametto. Come è nota, la Marvel riserva una scena finale/extra dopo i titoli di coda: in questo caso, ci viene mostrato Tivan, in mezzo alla base oramai distrutta, con due particolari soggetti: Cosmo, un cane cosmonauta e Howard, un papero parlante.

Guardiani della Galassia (2014): scena

S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E! Non aggiungo altro. Regia stratosferica, casting eccezionale, effetti speciali al di sopra del normale, inquadrature perfette, colonna sonora magistrale. Divertentissimo il finale prima dei titoli di coda dove il piccolo Groot ,crescente, balla sulle note di "I Want You Back". :3
Ah, e complimenti per il doppiaggio!

9!