Sette ragazzi, provenienti da diverse città e con differenti radici culturali, si ritrovano a condividere un anno di naja in una caserma della Venezia Giulia. Ognuno affronta la vita militare alla sua maniera. In particolare la recluta Scanna, di temperamento deciso e ribelle, si scontra quotidianamente con il tenente Fili che vuole spezzare la forte personalità del ragazzo senza però riuscirvi.
Note
Specializzato all'epoca in commediole con Jerry Calà, Risi si impose alla critica con questa commedia drammatica interpretata da un giovane cast. A tratti sopra le righe e incerto nella descrizione dei meccanismi della caserma, ma con alcune belle trovate (fra cui il finale silenzioso sull'aereo).
Eccezionale spaccato di una delle tappe fondamentali di alcune generazioni. Denuncia con intrattenimento e un cast stellare. La sceneggiatura non ha bisogno di strafare per suscitare interesse e divertire. Realistico e misurato, ma (forse proprio per questo) riuscitissimo nella sua critica. Interessante la versione "lunga" che "svela" non poco!
Forse è l' unico film serio e realistico sui militari di leva italiani. Niente a che vedere con tanti altri film e telefilm nostrani sullo stesso tema a cui il pubblico era abituato.
Film dawero sentito e 'partecipe' da parte di un regista che vive le storie che racconta.Ottimo e ben assortito,nonchè ben caratterizzato il cast.Finale all'altezza.
Il servizio militare, la leva, in gergo volgare la naia ai tempi dell'obbligatorietà.
Ambientato e girato negli anni 80 il film di Marco Risi è un occasione persa per documentare al meglio le esperienze di un coscritto o di chi ha svolto il servizio militare nei fatidici 365 giorni che lo relegavano ad uno dei vari corpi armati dello stato.
Il regista opta prevalentemente per una… leggi tutto
Ovviamente datato, oggi la naia non è più obbligatoria,fortunatamente.Ma nel 1987 quando il film usci, era ancora una maledizione, a cui i ragazzi per sfuggire erano disposti a tutto,qualcuno si tagliava le falangi per risultare riformato.Il film è ben fatto e ben costruito, attraverso le peripezie di 7 soldati, descrive la vita all'interno di una caserma, focalizzando… leggi tutto
Il miglior film tra quelli che ho visto che trattano di quella che era usanza in Italia fino a pochi anni fa, la leva militare obbligatoria (che tra l'altro io ho vissuto proprio in quel periodo).
Ottima l'interpretazione dei due attori pincipali (Dapporto e Amendola ancora giovane e giovnissimo); ma estremamente fedele anche la riproduzione degli episodi tipici della vita militare… leggi tutto
Quelli della mia generazione, o di poco più grandi, non possono non ricordare Soldati 365 all'alba con un misto di preoccupazione e timore, pensando a ciò che li avrebbe aspettati di lì a poco. Una denuncia acuta ma che riesce perfino a coniugare commedia e dramma con un equilibrio insperato. Si va dalla critica verso l'abuso del potere a quella verso il fenomeno del…
Credo sia il primo e forse unico film italiano ad aver affrontato, in tempi di leva obbligatoria, il tema militare in modo serio: fino ad allora solo sexy commedie e pellicole alla scureggiona. Niente di trascendentale, alcuni luoghi comuni, azzeccati, sulla "naja" e un conflitto tra gerarchia e formazione alla vita adulta, il tutto con toni molto drammatizzati. Ciò detto la pellicola si…
“Aò! Guarda che mica vado in guerra!”, dice il giovane protagonista alla sua preoccupata ragazza prima di partire per il servizio militare obbligatorio di trecentosessantacinque giorni all’ alba. Non sarà una esperienza pericolosa ma per la giovane recluta dell’ esercito italiano Scanna Claudio (Amendola) sarà un brutto anno da dimenticare. Dopo…
Ovviamente datato, oggi la naia non è più obbligatoria,fortunatamente.Ma nel 1987 quando il film usci, era ancora una maledizione, a cui i ragazzi per sfuggire erano disposti a tutto,qualcuno si tagliava le falangi per risultare riformato.Il film è ben fatto e ben costruito, attraverso le peripezie di 7 soldati, descrive la vita all'interno di una caserma, focalizzando…
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Commenti (11) vedi tutti
Eccezionale spaccato di una delle tappe fondamentali di alcune generazioni. Denuncia con intrattenimento e un cast stellare. La sceneggiatura non ha bisogno di strafare per suscitare interesse e divertire. Realistico e misurato, ma (forse proprio per questo) riuscitissimo nella sua critica. Interessante la versione "lunga" che "svela" non poco!
leggi la recensione completa di Souther78Forse è l' unico film serio e realistico sui militari di leva italiani. Niente a che vedere con tanti altri film e telefilm nostrani sullo stesso tema a cui il pubblico era abituato.
leggi la recensione completa di Mr RossiDatato ma valido
leggi la recensione completa di Furetto60guardabile niente di piu'
commento di danandre67Voto 6. [06.12.2009]
commento di PPForse oggi appare un po' datato ma all'epoca mi colpi' per le molte situazioni vissute durante la "naja".Voto 6,5
commento di jeffwineBello, spontaneo ed ingenuo.
commento di sonicyouthFilm dawero sentito e 'partecipe' da parte di un regista che vive le storie che racconta.Ottimo e ben assortito,nonchè ben caratterizzato il cast.Finale all'altezza.
commento di GREENYAltro bellissimo film di Marco Risi che ci mostra la dura realtà dei servizio militare.
commento di XANDERRICOSTRUISCE LA STORIA DI MILITARISMO
commento di RICHIARDNiente di che… anzi, dopo un po' il conflitto Amendola Dapporto stufa anche parecchio!
commento di RageAgainstBerlusca