Regia di Edward Zwick
Con Tobey Maguire, Liev Schreiber, Lily Rabe, Peter Sarsgaard, Michael Stuhlbarg, Aiden Lovekamp, Ilia Volok, Conrad Pla, John Maclaren... Vedi cast completo
Il campione di scacchi americano Bobby Fischer (Tobey Maguire) si prepara ad affrontare in un match leggendario il russo Boris Spassky (Liev Schreiber).
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Figlio di una immigrata ebrea separata dal marito e sospettata di attività antiamericane, il giovane Robert Fisher cresce nella Brooklyn degli anni '50, imparando da autodidatta a giocare a scacchi e sviluppando una personalità introversa ed eccentrica. La sua abilità nel gioco lo porta ben presto a competere con i più grandi maestri del suo tempo ed a scontrarsi in… leggi tutto
Non propriamente riuscito questo film sulla storica sfida Fischer - Spassky, geniacci degli scacchi fin da quando erano bambini che si affrontarono poi da adulti in un match mondiale svoltosi a Reykjavik nel 1972 in piena guerra fredda tanto che la singolar tenzone fra il detentore falcemartellato e lo sfidante stellestrisciato divenne uno dei manifesti propagandistici più famosi di… leggi tutto
Edward Zwick (Glory, Vento di passioni, Attacco al potere, L’ultimo samurai, Defiance ed altro ancora) non è mai stato, a mio giudizio, una garanzia di freschezza d’emozioni e di purezza di sguardo cinematografico; al massimo, da affidabile mestierante e lodevole esecutore di ordini, forniva la sicurezza di un prodotto finito a medio-grande budget, ravvivato quasi sempre dal… leggi tutto
di mck
La visione della F.I.F.A. da vicino. «'Sta cosa di aver deciso solo all'ultimo momento di giocare il campionato del mondo di calcio in Qatar cogliendo tutti…
leggi tuttoL'ascesa nell'olimpo degli scacchi del paranoico e geniale Bobby Fischer. Tobey Maguire, il Peter Parker dello Spiderman di Raimi, produce e interpreta per la regia del Premio Oscar Edward Zwick (per la produzione di Shakespeare in Love), apprezzato dietro alla macchina da presa in film come Glory, L'Ultimo Samurai e Attacco al Potere. Purtroppo la produzione…
leggi tuttoIn un biopic di questo tipo le semplificazioni sono inevitabili e forse persino auspicate, sia perché la partita di scacchi non è particolarmente accattivante davanti a una telecamera (ma lo è nella realtà, credetemi), sia perché gli aspetti agonistici, politici, psichiatrici e sociali toccati dalla "sfida del secolo" di Reykjawik 1972 sono talmente…
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di mck
“Chi siamo noi per riscaldare un pianeta per inseguire un sogno, e poi raffreddarlo per nostalgia?” - Ken Liu Playlist dedicata a Giuseppe Lippi. (Antologia a cura di) Gardner Dozois (nato il 23 Luglio…
leggi tuttoNon propriamente riuscito questo film sulla storica sfida Fischer - Spassky, geniacci degli scacchi fin da quando erano bambini che si affrontarono poi da adulti in un match mondiale svoltosi a Reykjavik nel 1972 in piena guerra fredda tanto che la singolar tenzone fra il detentore falcemartellato e lo sfidante stellestrisciato divenne uno dei manifesti propagandistici più famosi di…
leggi tuttoLa grande partita del titolo è quella che si giocò tra il campione del mondo di scacchi Boris Spassky (Schreiber) e lo sfidante americano Bobby Fischer (Maguire), asso tanto precoce quanto folle e imprevedibile. La partita fu anche, se non soprattutto, una metafora della guerra fredda, al punto che, davanti ai ripetuti capricci di Fischer in quel di Reykjavík, città…
leggi tuttoFiglio di una immigrata ebrea separata dal marito e sospettata di attività antiamericane, il giovane Robert Fisher cresce nella Brooklyn degli anni '50, imparando da autodidatta a giocare a scacchi e sviluppando una personalità introversa ed eccentrica. La sua abilità nel gioco lo porta ben presto a competere con i più grandi maestri del suo tempo ed a scontrarsi in…
leggi tuttoBobby Fisher è stato, prim'ancora che gran maestro e campione del mondo di scacchi, uno dei personaggi più controversi e affascinanti dell'ultimo trentennio del secolo scorso. Asceso in verdissima età ai massimi livelli mondiali negli scacchi, fù l'unico occidentale capace di spezzare (Reykjavik, 1972) l'indiscussa, lunghissima supremazia sovietica in tale sport. E va…
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Commenti (6) vedi tutti
Impossibile fare un buon film sugli scacchi (ma Netflix c'è riuscito con una serie), in questo caso si dà spazio agli aspetti plateali, senza nulla approfondire, neanche la vergognosa sorte cui gli Usa lo condannarono. Voto 6.
commento di ezzo24In un biopic di questo tipo le semplificazioni sono inevitabili e persino auspicate. Da scacchista praticante ho sofferto più la poca fedeltà alla liturgia dei tornei, che la banalizzazione delle paranoie di Fischer o della pressione politica sul match. Nel complesso gradevole, purché uno apprezzi i prodotti di puro intrattenimento. Voto: 7
leggi la recensione completa di andenkoBella ricostruzione del mitico match fra Fisher e Spasky.
commento di ENNAHEdward Zwick si cimenta in un biopic convenzionale e patetico che scimmiotta il genio disturbato alla Beautiful Mind e filtra la verità storica sulle ossessioni maccartiste attraverso la lente deformante delle edulcorazioni hollywoodiane.
leggi la recensione completa di maurizio73Significativo biopic sul tormentato campione di scacchi Bobby Fisher. Zwick è bravo a seguirne la parallela ascesa come giocatore e discesa agli inferi come essere umano, ma fa secondo me qualche sconto di troppo alle colpe che le autorità USA hanno nei suoi confronti. Banalissima al solito la traduzione del titolo all'italiano.
leggi la recensione completa di marcopolo30L'incontro che molti scacchisti definiscono "del secolo", un campione come Bobby Fischer in grado di stravolgere le regole degli scacchi. Da vedere per gli appassionati.
leggi la recensione completa di alfatocoferolo