Regia di Jonathan Demme vedi scheda film
Uno dei migliori thriller dell'intera storia del cinema, dove tanto il ritmo, così come la suspense e l'analisi psicologica dei personaggi sono di qualità sopraffina. Immenso Anthony Hopkins.
Il personaggio di Hannibal Lecter nasce nel 1981 dalla penna dello scrittore Thomas Harris. Il libro si intitolava “Red Dragon” e Michael Mann ne trasse pochi anni più tardi il suo “Manhunter”. Nel 1988 Harris scrisse un secondo libro incentrato sullo stesso personaggio, “Il silenzio degli innocenti”, e questa volta fu Jonathan Demme (per conto della Orion Pictures e a mezzo sceneggiatura di Ted Tally) a portarlo sul grande schermo. Il risultato è un capolavoro assoluto e uno dei migliori thriller della storia del cinema. Ritmo, suspence e analisi psicologica dei personaggi sono tutti di qualità sopraffina. E poi c'è lui, mastro Anthony Hopkins, che regala un'interpretazione da brividi e conferma di essere uno dei migliori attori contemporanei (quest'interpretazione gli valse l'Oscar). Immancabile sugli scaffali di ogni amante della settima arte.
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