Espandi menu
cerca
Shining

Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film

Recensioni

L'autore

1Leonlio

1Leonlio

Iscritto dal 30 luglio 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 10
  • Post 2
  • Recensioni 48
  • Playlist 5
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Shining

di 1Leonlio
10 stelle

"Shining" un film del 1980 diretto da Stanley Kubrick, tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King. Con un memorabile Jack Nicholson(Jack) e una coinvolgente Shelley Duvall(Wendy), al momento dell’uscita non fu accolto molto positivamente dalla critica che lo definì un insulto al terrificante romanzo di King ma, come con la maggior parte dei film di Kubrick, solo con gli anni è stato visto per quello che è, ovvero uno dei migliori film horror di sempre.

 

“Jack, uno scrittore e alcolista disoccupato, riceve un’offerta di lavoro come custode invernale presso l'Overlook (enorme hotel sperduto tra le montagne). Dieci anni prima, un altro incaricato di nome Delbert, durante la lunga permanenza nell’hotel con la moglie e le due figlie, fu colpito da un fortissimo esaurimento nervoso causato dal lungo periodo di isolamento e sterminò l'intera famiglia con un'ascia. Jack quasi divertito dalla storia accetta l’incarico e si trasferisce nell’hotel insieme alla moglie Wendy e al suo figlioletto Danny che, fin da prima del trasferimento, mostra delle abilità psichiche che gli permettono di vedere i fatti del passato e del futuro. Passano delle settimane e Danny comincia ad avere inquietanti visioni sui terribili eventi di dieci anni prima e Jack inizia a diventare molto scontroso e irascibile ed è vittima di terrificanti incubi nei quali sogna di uccidere la moglie ed il figlio così come fece il guardiano dieci anni prima”.
                                                                                 

Locandina originale

Eraserhead (1977): Locandina originale

     


Curiosità: “Kubrick proiettava sul set di “Shining” il film ‘Eraserhead - La mente che cancella’ di David Lynch, in modo da creare la giusta atmosfera per il proprio film”.

 

L’opera di Kubrick è incentrata sulla falsità della famiglia americana che, inserita in un contesto inquietante e isolata dal resto del mondo, mostra la vera natura dei suoi componenti e in particolare quella di Jack che, accecato dall’odio represso verso la sua famiglia, dà sfogo alla sua follia omicida. 
Con gli anni tantissime scene del film sono entrate nella memoria collettiva, come ad esempio: la scena dove Jack, accecato dall’ira, sfonda una porta per raggiungere la moglie o le scene oniriche delle visioni di Danny che porteranno sullo schermo i fantasmi delle due gemelle e corridoi allagati dal sangue o l’ingresso nella leggendaria e misteriosa camera 237. 
Kubrick così come altri prima di lui(Carpenter nel ’78 con “Halloween” nei piano sequenza iniziali) utilizza per moltissime scene la steady-cam ottenendo un risultato ancora oggi unico e per molti aspetti insuperato: si pensi infatti alle famosissime scene di Danny che, a bordo del suo triciclo, percorre i claustrofobici corridoi dell’hotel, alle scene finali nel labirinto e alle primissime inquadrature del film dove Kubrick, a bordo di un elicottero, gira delle scene di grande impatto visivo anticipando quello che oggi viene realizzato grazie alla wescam. 

scena

Shining (1980): scena



La precisione maniacale con la quale Kubrick gira ogni singolo fotogramma è una consuetudine ma, in quest’opera, si avvicina così tanto alla perfezione che lo spettatore potrebbe togliere il volume, limitandosi a guardarne la bellezza in ogni singolo fotogramma.
“Shining” di Stanley Kubrick è una delle opere che porta l’horror ai livelli del grande cinema d’autore facendone capire la potenza anche a coloro che da sempre lo considerano un genere di serie b. È proprio questo che rende la visione di "Shining" obbligatoria per tutti.

Trailer: https://youtu.be/wIf1Lnp02c8
Colonna sonora: https://youtu.be/WWbI19Pt_nU

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati