Le vicissitudini dei teenager discotecari di ultima generazione raccontati in 11 episodi, sullo sfondo delle toilette.
Note
Calà salta a piè pari e facendoci una pernacchia il confine del senso del ridicolo e della decenza. Quantomeno, l'ambientazione è perfettamente consona al livello infimo del prodotto.
Si sguazza nello squallore più totale, con livello di situazioni, dialoghi, realizzazione tecnica e recitazione pari allo zero assoluto. Va bene che è un film di Jerry Calà, ma questo è troppo (poco) persino per lui.
"Non sono mai le virtù ma sempre i vizi a dirci chi è di volta in volta l'uomo" (Umberto Galimberti) Ecco, con questa frase d'apertura che vorrebbe dare un tono intellettuale al film (!?!) si apre la pellicola che dovrebbe chiudere la trilogia sui disagi giovanili firmata Jerry Calà. Dopo lo pseudo-documentarismo di RAGAZZI DELLA NOTTE (riuscito) e i passaggi alla LUCIGNOLO di VITA… leggi tutto
Radiografia dei "giovani d'oggi" effettuata nel luogo-simbolo della prima generazione di ragazzi del terzo millennio: il cesso di una discoteca.
Sesta regia per il Jerrone nazionale, questo Pipì room: un garbuglio inestricabile di luoghi comuni, idee riciclate, volgarità becere, ridicolaggini involontarie e miserie assortite che vorrebbe assurgere ad affresco…
Filmettino Discotecaro girato prevalentemente in bagno (da qua appunto il Titolo ...) il tutto alquanto sciatto e poco visionabile tranne almeno nel simpatico scherzo verso la fine con Protagonista tale Francesca Nigro (Linda) Trans che una decina d'0anni fa fece un po' parlare di se' ad un "Grande Fratello" (notizia da poco letta in Rete ...) !!! voto.1.
Incredibilmente squallido. Questo l'epitaffio da iscrivere sulla pietra tombale di “Pipì Room”, ultima fatica (fatica per lo spettatore, ovvio) di Jerry Calà, uno che nonostante partisse già da livelli miserrimi, riesce a peggiorare visibilmente con l'età. I dialoghi, nella stesura dei quali Jerry Calà ha dato davvero il peggio di se (che equivale,…
"Pipì Room", "Pipì Room"...perché mi attira così tanto? Tre motivi: 1) Con un titolo del genere come diavolo fai a non incuriosirti? 2) E' l'ultimo (finora) film diretto da Calà (il primo dei suoi in cui non vi recita) e che riprende le stesse tematiche del precedente "Ragazzi della notte" 3) Questo film non è mai stato distribuito al cinema (e devo ringraziare LIBERTADIPAROLA75 se sono…
"Non sono mai le virtù ma sempre i vizi a dirci chi è di volta in volta l'uomo" (Umberto Galimberti) Ecco, con questa frase d'apertura che vorrebbe dare un tono intellettuale al film (!?!) si apre la pellicola che dovrebbe chiudere la trilogia sui disagi giovanili firmata Jerry Calà. Dopo lo pseudo-documentarismo di RAGAZZI DELLA NOTTE (riuscito) e i passaggi alla LUCIGNOLO di VITA…
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Commenti (1) vedi tutti
Si sguazza nello squallore più totale, con livello di situazioni, dialoghi, realizzazione tecnica e recitazione pari allo zero assoluto. Va bene che è un film di Jerry Calà, ma questo è troppo (poco) persino per lui.
leggi la recensione completa di marcopolo30