Totò De Pasquale, mediocre sarto romano, pregusta le elargizioni promesse dalla suocera per il battesimo del figlio, ma il giorno fatidico il pupo scompare. Quando Totò apprende il tragico evento per evitare uno shock alla neo mamma si fa prestare dalla vicina un neonato e lo presenta alla moglie come il suo. In seguito accompagnato da due amici, si mette alla ricerca del bimbo scomparso.
Note
Commedia degli equivoci, tratta dalla farsa "'Na creatura sperduta" di Eduardo Scarpetta, venata dall'umorismo grottesco e surreale del suo impareggiabile protagonista. In cabina di regia la coppia di umoristi Vittorio Metz e Marcello Marchesi.
Ma come si fa a non ridere? Come si fa? Uno dei film più sottovalutati di Totò, ohibò, è però uno dei suoi più belli e riusciti. Gag da cinema muto e quiproquo lessicali da antologia. Eccellente. Voto: 8.
Tratta dalla commedia Na Criatura sperduta di Scarpetta una delle 4 commedie dell'autore napoletano che Totò ha portato con successo al cinema!
Il film, diretto a quattro mani e ispirato alla farsa scarpettiana ‘Na creatura sperduta, ha una costruzione narrativa più solida rispetto alla maggior parte dei film con protagonista Totò, ma i registi non… leggi tutto
velocissima commedia tratta da Scarpetta, in cui Totò si muove a proprio agio (anche se non al massimo). Semplice, persino dolce, a volte prevedibile, ma i meccanismi sono al posto giusto e l'umorismo è in equilibrio tra il guizzo di Totò e la risata popolare. Non uno dei film memorabili di Totò, ma un buon esempio di quanto sia stata importante la derivazione teatrale per il nostro cinema… leggi tutto
si ride a tratti ma il tutto è scontato. un totò costretto dalla sceneggiatura non rende al massimo: SI SENTE LA MANCANZA DI UNA SPALLA ADATTA!
è uno dei pochi del grande comico a esser finito nel dimenticatoio e non è un caso.....il meglio deve ancora venire leggi tutto
Un sarto sta per portare il figlio al battesimo ma poi lo perde e dovrà sudare sette camicie per ritrovarlo.
Diretto da Marcello Marchesi e Vittorio Metz, è il primo film di Totò tratto da una farsa di Eduardo Scarpetta. Può dirsi pienamente riuscito perché è veloce, grintoso e spassoso, è ricco di gag esilaranti e Totò strappa molte…
Tratta dalla commedia Na Criatura sperduta di Scarpetta una delle 4 commedie dell'autore napoletano che Totò ha portato con successo al cinema!
Il film, diretto a quattro mani e ispirato alla farsa scarpettiana ‘Na creatura sperduta, ha una costruzione narrativa più solida rispetto alla maggior parte dei film con protagonista Totò, ma i registi non…
Un film molto gradevole, ma meno nella seconda parte. Qui la trama scende sui binari del thriller, ed è meno convincente, nonostante resti bellissima la parte sull'autobus.
Ma nel complesso il film si avvantaggia di una sceneggiatura ben costruita (si sente la mano di un genio del teatro come Scarpetta), piena di ritmo, e ricca di variazioni sui vizi umani: la sconclusionatezza di…
"Sette ore di guai" diretto nel 1951 della coppia Vittorio Metz e Marcello Marchesi, devo dire che non mi è dispiaciuto. La storia si svolge a Roma e racconta che Totò De Pasquale, mediocre sarto romano, pregusta le elargizioni promesse dalla suocera per il battesimo del figlio,ma il giorno fatidico il pupo scompare per una distrazione. Quando Totò apprende il tragico evento per evitare uno…
Molto divertente, ma dopo circa un'oretta inizia a diventare noioso, tutta la scena dell'inseguimento di totò oltre ad essere troppo lunga è priva di sketch e quindi poco divertente, ma la parte iniziale del film, fatta di equivoci e soluzioni improvvisate è assolutamente un intreccio esilarante, molto divertente....
Prodotto di pochi mezzi, ma con un buon cast (in una parte minore c'è pure la Masina) e tratto da una commedia di Eduardo Scarpetta. Totò, manco a dirlo, fa il bello e il cattivo tempo; Marchesi e Metz, oltre che della regia, si occupano della sceneggiatura in collaborazione con Age, Scarpelli e Passarelli). Le battute si sprecano, il ritmo è buono ed in alcuni momenti il…
Ovvero: ci sto a prendere gusto. Lasciando perdere i film d'animazione di zio Walt - non saprei quale citare, dato che sono cresciuto a pane e Dumbo-Cenerentola-Bambi-Robin Hood e via dicendo. 7 film che hanno segnato…
velocissima commedia tratta da Scarpetta, in cui Totò si muove a proprio agio (anche se non al massimo). Semplice, persino dolce, a volte prevedibile, ma i meccanismi sono al posto giusto e l'umorismo è in equilibrio tra il guizzo di Totò e la risata popolare. Non uno dei film memorabili di Totò, ma un buon esempio di quanto sia stata importante la derivazione teatrale per il nostro cinema…
si ride a tratti ma il tutto è scontato. un totò costretto dalla sceneggiatura non rende al massimo: SI SENTE LA MANCANZA DI UNA SPALLA ADATTA!
è uno dei pochi del grande comico a esser finito nel dimenticatoio e non è un caso.....il meglio deve ancora venire
Voto 6. Commedia farsesca, che parte bene con Totò in grande spolvero, che anella lazzi in sequenza, con discreto ritmo fino alla sequenza dei due finti tappezzieri. Poi il lunghissimo equivoco di Totò ladro di bambini ed una infinita (noiosa) sequenza di inseguimenti sui cornicioni. Ma Totò è sempre Totò. [05.05.2007]
Divertente commedia degli equivoci con un Totò mattatore assoluto e incontrastato. Certo la famiglia "svampita" lo è decisamente un po' troppo per non innervosire alla lunga, ma nel complesso regala momenti esilaranti. Le battute e i giochi linguistici di Totò si sprecano, e rendono il film uno dei suoi più divertenti.
questa list la leggeranno gli americani che volentieri manderemmo via
e con le loro camicie a fiori colorano le nostre vie
e i nostri giorni di primavera.......
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Commenti (6) vedi tutti
Parte bene ma ha il fiato corto
commento di silviodifedeFarsa divertente e riuscita.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiStupidità,isterismo si ride pochissimo.
commento di wang yuUna vicenda rocambolesca realizzato con solido mestiere. Pure la Masina in una parte deliziosa, ma Totò è un passo avanti sopra tutti.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)la peggiore delle farse di scarpetta portate al cinema da totò non è tuttavia da buttare grazie anche alla presenza di un grande totò
commento di leo$Ma come si fa a non ridere? Come si fa? Uno dei film più sottovalutati di Totò, ohibò, è però uno dei suoi più belli e riusciti. Gag da cinema muto e quiproquo lessicali da antologia. Eccellente. Voto: 8.
commento di wundt