Espandi menu
cerca
Pride

Regia di Matthew Warchus vedi scheda film

Recensioni

L'autore

zombi

zombi

Iscritto dal 21 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 98
  • Post 14
  • Recensioni 1682
  • Playlist 277
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Pride

di zombi
7 stelle

la commediola inglese magari natalizia che deve piacere per forza di cose un pò a tutti è rischiosa. diciamo che ho accettato la sfida anche per il tema queer, senza sapere quasi niente del resto, anzi il non sapere nulla ha rappresentato una gradita sorpresa che solo il tempo saprà dirmi se è grazie alla mia ignoranza o meno se il film mi sia piaciuto così tanto. "full monty" non mi è piaciuto, ma "billy elliott" si, per dire. "pride" nasce ai miei occhi come commedia frocia giusto per andare al cinema sotto le feste e invece grazie anche la sua elefentiaca durata di 120 minuti si è trasformato in un documento dal finale commovente. la durata ha permesso al regista e allo sceneggiatore di sviluppare umanamente la mole non indifferente di personaggi che transitano, personaggi che tra l'altro hanno avuto un peso non indifferente nella storia recente del regno unito. gli attori sono tutti in parte e bravi ma parliamo di nomi tipo bill nighy, imelda staunton, paddy considine e di giovani speranze come andrew scott che con la sua aria afflitta è riuscito ad essere e non solo apparire nel suo giusto e sacrosanto dolore ma di evolvere nella storia familiare del suo personaggio. se anche questo film è classico nello svolgersi, salvo una disgressione "altra" nella lunghezza, non mi ha dato fastidio come "mommy" nel suo continuo voler imporsi come qualcosa di altro nella sua confezione di drammone sui rollers. certo si potrà puntare il dito contro "pride" e le didascalie finali che informano dei real facts, ma il sapiente e consapevole svincolarsi (giusto magari all'ultimo) dal ricatto dello stare addosso michael-moore-aniamente alla lacrima facile ha risollevato le sorti di un filmetto altrimenti mediocre. è troppo facile sbandierare l'orgoglio nel titolo e sbattere in faccia i trailers ben costruiti, ma ci sono scene come quelle in cui il protagonista incontra per caso il suo ex in discoteca che rimangano addosso come una brutta e azzeccata sensazione. insomma a me è piaciuto.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati