Regia di Stephen Daldry vedi scheda film
il flm, tratto dal romanzo di Andy Mulligan " Trash. una storia di soldi e bambini sporchi", inizia con un bambino brasiliano che nel cuore della notte punta una pistola a qualcuno. Già questa immagine riporta alla mente film ambientati in Brasile e nello specifico il paragone è diretto al film "city of God"conosciuto come "la città di Dio; un cult che sicuramente molti di voi avranno "gustato ". Questo film al contrario di City of god però non tratta nè di droga nè di trafficanti ma di giustizia sociale, della corruzione e della violenza e della lotta contro tutto ciò che emerge. La trama del film è semplice, ciò che la rende accattivante è il modo in cui il film è stato girato. I punti a favore di questo film sono molti: prima fra tutti la grande interpretazione dei tre giovani protagonisti che, alla loro prima esperenza di attori, hanno dato più veridicità al film; la capacità del regista di "cogliere l'attimo" con delle inquadrature ogni volta diverse e meravigliose che non ritrae il Brasile come in cartolina ma ci porta all'interno delle favela e della loro cruda amarezza. Anche il ritmo del film è molto buono grazie a alcune scene di inseguimenti nel bel mezzo della Città. Finalmente un film che descrive il Brasile dagli occhi della gente comune , con le loro incertezze della vita ma anche sui punti fermi della loro esistenza come la Fede
.
Questo film dovrebbe essere visto da tutti, adulti, bambini maestre e genitori perchè come dice Martin Sheen (padre Julliard) " non solo si può vivere una vita eroica, ma bisogna farlo perchè è giusto così".
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