Regia di Ivano De Matteo vedi scheda film
L'intento potrebbe essere buono,il cast e' di tutto rispetto,la regia e' abbastanza di livello, ma il tutto insieme non funziona,come se chiedessi un cocktail e te ne portano uno che non sa di nulla,pur essendo di aspetto invitante.
Mi pare che la storia sia misera,tutti i personaggi hanno caratteristiche comuni se non banali.L 'avvocato belloccio presuntuoso con la moglie superficiale,il medico coscienzioso con la moglie impegnata,e i loro figli ,teenagers vuoti e superficiali oltre che evidentemente trascurati.
I due combinano un guaio grosso,potrebbero avere a che fare con la giustizia e allora le coppie cominciano a interrogarsi sul da farsi, per poterli salvare o per dar loro una lezione.Ma non ci sono scosse ,ne emozioni forti,tutto e' in moviola,telefonato,prevedibile.Forse l' unico momento degno di nota e' quando l avvocato sente parlare di nascosto i due adoloscenti maligni, ma poi tutto si riduce a un finale bruttissimo,e che manco Dario Argento avrebbe immaginato.
Peccato perche' avere i due attori tra i piu' talentuosi della scena (Lo Cascio e la Mezzogiorno) non e' cosa da tutti i giorni.Ma anche loro restano imprigionati in una nube di indefinitezza e di banalita'.Grande occasione perduta.
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