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A Dirty Carnival

Regia di Ha Yoo vedi scheda film

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AndreaVenuti

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La recensione su A Dirty Carnival

di AndreaVenuti
8 stelle

A Dirty Carnival  è un film sudcoreano del 2006, in concorso al Far East Film Festival del 2007 (dove ottenne un buon riscontro da parte del pubblico), diretto da Yoo Ha.

locandina

A Dirty Carnival (2006): locandina

L'opera di Yoo Ha è un gangster movie che si ispira tanto ai grandi classici americani New Hollywood quanto alla cultura locale in particolare modo per la rappresentazione della polizia coreana, inadeguata per contrastare lo strapotere delle varie gangpeh (mafia sudcoreana); a tal proposito impossibile non evidenziare la mancanza di pistole (sostituite da coltelli e mazze), usate una sola volta ed in maniera strampalata indovinate da chi ? facile,la polizia.

Ultimamente molti registi coreani tendono ad evidenziare la negligenza delle forze dell'ordine, emblematico ad esempio il procuratore corrotto

 

Ottima la sceneggiatura a più mani (Cha Seung-jae, Kim Mi-hee, Choi Seon-jeong), dove alla "classica" discesa agli inferi del protagonista malavitoso costretto a dividersi tra "lavoro" e famiglia, troviamo una sotto-trama ingegnosa e ben gestita costituita da un "film nel film" con l'elemento metacinematografico posto in primo piano.

 

Yoo Ha inoltre si conferma un ottimo regista; le scene d'azione sono fantastiche dove l'autore coreano ha scelto uno stile iper-realistico con una rappresentazione brutale della violenza per nulla spettacolare (lontana dalla perfezione dei balletti hongkonghesi); qui lo spettatore riuscirà a percepire il dolore della vitima con conseguente scricchiolio delle ossa.

Tecnicamente parlando il tutto, molte volte, viene messo su schermo tramite campi totali, utilizzati pure per enfatizzare l'unità e la fratellanza della banda criminale capeggiata dal protagonista; amicizia e lealtà sono valori fondamentale per ilnostro antieroe; tuttavia i tempi cambiano ed in un mondo capitalista dove il denaro è l'unica ragione di vita, tutto diventa frivolo compresi i valori sopracitati.

 

Molto valido il cast dove regista e produzione hanno deciso di puntare su giovani attori amati dal pubblico locale soprattutto per i loro trascorsi televisivi (Jo in-sung è uan vera star dei drammi televisivi), affiancati da due big del grande schermo come Yoon Je Moon e soprattutto Chun Ho-Ji (prova magnifica, lui interpreta il grande boss).

 

Concludendo A Dirty Carnival  è un gran bel pezzo di cinema sudcoreano.

[Unico consiglio guardatevelo con calma poichè dura parecchio detto questo 141 minuti in Corea del Sud sono ormai prassi comune  

 

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