La recensione su Fury

di atomzombie

4 stelle

Ayer questa volta ci ha provato; ha sottoposto gli attori a quattro mesi preparazione, di cui una settimana nei Navy Seal, e un periodo di convivenza forzata all'interno di un cararmato, dove dovevano dormire, mangiare, bere e andare in bagno.

Queste le parole di Pitt: "Era tutto preparato per deprimerci e sfinirci, per tenerci esausti, sudati e al freddo"

Brad Pitt, Logan Lerman, Jon Bernthal, Shia LaBeouf, Michael Peña

Non dico che sia stato tutto inutile ma forse sarebbe stato meglio per Ayer concentrarsi anche sulla scrittura, perchè il film funziona molto a livello visivo: il sangue il fango e la crudezza delle immagini riescono a colpire nel segno, e anche gli attori se la cavano molto bene; i problemi si fanno pesanti quando un'ondata di patriottismo al limite del ridicolo comincia ad invadere i cinque soldati; il ragazzino che fino a 2 giorni prima era preso in giro da tutti e che avrebbe preferito farsi sparare in testa piuttosto che giustiziare un nazista in ginocchio, ora è un boss che decide a mente fredda di andare in contro alla morte per uccidere più tedeschi possibili.

Tutta la scena con loro cinque chiusi nel cararmato rotto contro centinaia di nazisti è irritante, e va contro l'intelligenza dello spettatore; davvero vuoi farmi credere che i nazisti correrebbero come galline intorno al cararmato per farsi sparare? E tutti quei missili anticarro non funzionano? E davvero i 5 superamericani che affrontano da soli tutto l'esercito tedesco si sono dimenticati le munizioni fuori dal cararmato? Bene, allora vi meritate di morire.

Ultima cosa: non mi intendo molto di armi da fuoco e non saprei come i colpi di una mitragliatrice di quell'epoca possano apparire ai nostri occhi ma ad un certo punto mi pareva di assistere ad una battaglia di Star Wars! com'è possibile?

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