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Interstellar

Regia di Christopher Nolan vedi scheda film

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La recensione su Interstellar

di mmciak
4 stelle

"Interstellar" diretto da Christopher Nolan,
devo dire che è stata una delusione.

La storia racconta che in un futuro prossimo la
Terra è devastata da continue tempeste di sabbia e da
una piaga che ha distrutto tutte le piantagioni di grano,
lasciando però intatto il mais.

Cooper è un ex-astronauta della NASA che come
tanti ha dovuto dedicarsi alla coltivazione del mais
nella sua piccola azienda agricola dove vive insieme
alla figlia Murph e al figlio Tom.

Grazie a una serie di strane circostanze che coinvolgono
la figlia Murph, Cooper rientrerà in contatto con  la NASA,
che sa che la piaga presto attaccherà le altre coltivazioni
e che opera segretamente per tentare di trovare una
soluzione all'imminente catastrofe planetaria.

Inizierà così un'avventura che porterà Cooper
in un viaggio interstellare attraverso un cunicolo
spazio-temporale, alla ricerca di pianeti di altre galassie.

Il Film prodotto dalla Warner Bros e la Paramount
è l'8° Lungometraggio di Christopher Nolan,
che con questo suo lavoro si basa su un trattato
del fisico teorico del California "Institute of Technology Kip Thorne",
ma in poche parole con un budget di 165 milioni di dollari
realizza il suo personale "2001",però non cogliendo
l'obbiettivo e facendo uno scivolone.

Questo lo dico perché a mio parere i Maestri come
Kubrick devono ammirati non imitati come Nolan
fa in questo realizzando una miscela di "Science Fiction"
e Autoriale,dove l'idea di fondo poteva essere buona,
ma non spiega certi passaggi e si immerge a troppa
carme al fuoco e in una confusione molto alta,
dove l'argomento base è la gravità.

Insomma ci troviamo di fronte inizialmente in una
storia familiare dove il padre abita con il nonno e
i due figli,ma soprattutto la figlia femmina dotata
parla di un fantasma dentro casa,da qui scopre
il padre che è una gravità e trova le coordinate,
e scopre casualmente di un progetto della Nasa,
dove devono trovare un pianeta abitabile per
l'umanità e lui vuole partire e lascia al nonno
i suoi due figli con l'arrabbiatura della femmina.

Poi incomincia il viaggio.

E da qui che Nolan comincia a imitare Kubrick
con dei chiari riferimenti a "2001" con una
compiaciuta lentezza,per molti tratti estenuante,
e dove Cooper vuole assolutamente tornare presto
a casa,ma il viaggio-temporale è lungo e intanto
sulla terra passerà il tempo.

Poi Nolan vuole creare un Film che tratta di argomenti
importanti come l'esistenza e l'amore,
ma lo fa in malo modo facendo capire poco l'intento,
e incentra molto con il rapporto tra Cooper
e Amelia e Murph,dove con questo nome
cita "La legge di Murphy".

Insomma a un certo punto arriva la confusione
e ti fai troppe domande con vuoti di sceneggiatura,
soprattutto quando appare Mann che non si capisce
perché si comporta così,ma nel complesso tante
sono le cose poco chiare e allora ti annoi per
la lentezza e il poco coinvolgimento.

Poi devo dire che mi dispiace scrivere così
di Nolan perché è un regista che mi è sempre
piaciuto,ma con questa pellicola ha voluto essere
troppo ambizioso e con questo ha fatto solo
confusione,e mi auguro si riprenda al prossimo
lavoro.

Da segnalare la buona direzione del Cast "All Star"
dove figurano:
Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, David Gyasi,
Wes Bentley, John Lithgow, Matt Damon,Casey Affleck
e Michael Caine.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
la Fotografia di Hoyte Van Hoytema,
gli effetti speciali di Michael Clarke,
Neil Garland e Robert L. Slater,
le musiche di Hans Zimmer
e le scenografie di Nathan Crowley,
che rendono una buona messa in scena.

In conclusione un Film ambizioso
di Nolan che delude perché mette
troppa carne al fuoco spiegando
tutto e niente,creando una
Fantascienza filosofica e introspettiva
a doppio binario molto confusa,
con vuoti di sceneggiatura e l'intento
di spiegare troppe cose risulta superficiale
rimanendo in superficie, dove clamorosamente
cade nel "Provincialismo U.S.A",che sarebbe
il banale e la retorica e un finale da denuncia
penale,che non è da lui,insomma uno scivolone
dove il regista si è fatto troppo prendere
la mano nelle spiegazioni cervellotiche
e universi temporali dove la base è la gravita'
e che i padroni sono "loro",ma loro chi?   

Il mio voto: 5.

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