Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Il film analizza quell' attività dell' inconscio che poi genera i disastri nel rapporto tra padre-figlia.
Il finale del film è preciso: padre e figlia hanno vissuto e vivono su 2 tempi diversi per tutta la vita, quindi c'è un problema di sintonia, di sinergia. L'incontro tra il padre giovane e la figlia vecchia e proprio la chiave per capire la figura del padre.
Ribaltiamo le prospettive e cerchiamo di capire la difficoltà e la nevrosi dei padri nei confronti delle figlie.
In questo film le "mamme" sono assenti, ma dal modo con cui si comportano il protagonista e il vecchio fisico possiamo capire i loro problemi.
Tutti i personaggi sono incatenati, apparentemente da un importante missione, perchè lottano contro una natura tiranna e spietata. Intraprendono un viaggio nello spazio profondo arrivando ad attraversare un buco nero. L'idea è quella di salvare il mondo trovando nuovi mondi. Il problema è che non trovano niente e sono costretti a ritornare indietro.
La missione è finanziata da un vecchio che si scopre poi averli beffati con teorie inconcludenti.
Nel film si parla molto di tempo, il quale però viene gestito malissimo.
Abbiamo 2 morti e la figlia di Cooper ossessionata da lui assente però da sempre. Molti hanno scambiato il loro rapporto telepatico e di amore, ma io vedo dei problemi di identità. La figlia vede i fantasmi non perchè è sensitiva, ma perchè ha un io quasi nullo.
Ci sono altre cose da dire, ma sarei lungo. Per finire: il regista ha, secondo me, proiettato piu che personaggi, le ombre della sua vita. La fisica quantistica ne ha fatto da contenitore e sponsor
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