Il barbuto Avram è un rabbino polacco molto osservante, che scandisce i ritmi della sua giornata e della sua vita sugli insegnamenti della Torah. Alla metà dell’Ottocento, quando la civiltà è ormai consolidata, parte alla volta degli Stati Uniti ed esattamente di San Francisco, per svolgere le proprie funzioni presso la locale comunità ebraica. Per attuare il suo progetto deve però attraversare il selvaggio West, dove i precetti della Legge sono spesso in contrasto con le necessità più elementari: per esempio quella di sfuggire a un fuorilegge che lo bracca...
Note
La coppia Gene Wilder-Harrison Ford sorprende per affiatamento ed efficacia comica.
Il film è una combinazione di dramma e commedia,i primi 45 minuti o giù di lì sono molto lenti. Dopo di che, il ritmo prende bene ma a personalmente non ha divertito gran che . Ci sono alcune scene in cui vi è una certa violenza. voto 5,5
Un film che ad alcuni risulterà un po' datato, ma fidatevi è da vedere. Ironia e simpatia da vendere! E' raro trovare un film così…se non si è in cerca di qualcosa di "impegnato".
L'odissea di un rabbino polacco nel selvaggio West.Probabilmente è un titolo anomalo nella copiosa filmografia di Aldrich che ribalta volutamente la sua visione plumbea del mondo (e del cinema) in questa commedia definita ebraica grazie alla presenza,nei panni di un rabbino super ortodosso,del grande Gene Wilder,indimenticabile interprete di parodie melbrooksiane.A dir la… leggi tutto
"Scusi, dov'è il West?" ("The Frisco Kid") diretto nel
1979 da Robert Aldrich,devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge nel lontano 1850 e racconta
che il rabbino Abramo,viene mandato dalla Polonia
dalla sua comunità a San Francisco presso la comunità ebraica,
priva di un pastore,ma anche per sposare una donna al buio.
Allora Abramo si mette in viaggio
per… leggi tutto
Gene Wilder è un rabbino polacco, ottuso ed osservante, che parte alla volta del West per andare in una sinagoga. Lì incontra il fuorilegge Harrison Ford, che lo aiuterà a districarsi tra deserto, banditi ed altre traversie...
E' purtroppo deludente questa commedia un po' parodistica, che vorrebbe far ridere senza riuscirci e che non emoziona abbastanza. Gene Wilder, bravo… leggi tutto
Scusi dov’è il West ? U.S.A. 1979 - Abram Belinski(Gene Wilder) uomo semplice e buono di professione rabbino, viene inviato dalla Polonia negli Stati Uniti, deve fare un viaggio che da Filadelfia lo porterà a San Francisco, qui l’aspetta la sua promessa sposa Rosalie(Penny Peyser) e una comunità ebraica da dirigere. L’attraversamento del continente…
Gene Wilder è un rabbino polacco, ottuso ed osservante, che parte alla volta del West per andare in una sinagoga. Lì incontra il fuorilegge Harrison Ford, che lo aiuterà a districarsi tra deserto, banditi ed altre traversie...
E' purtroppo deludente questa commedia un po' parodistica, che vorrebbe far ridere senza riuscirci e che non emoziona abbastanza. Gene Wilder, bravo…
Scontate avventure nel Far West per un rabbino polacco e l'amico cowboy fuorilegge. Poco o per nulla divertente e una coppia improbabile, anche se (chiaro l'intento) studiata per essere complementare e contrapposta, combinazione dalla quale sarebbe dovuto derivare l'umorismo del film.
Divertente in maniera non superficiale, contiene un messaggio: si vince con il candore l'onestà e la fede, non con la forza, è il rabbino che vince, non il bandito
L'odissea di un rabbino polacco nel selvaggio West.Probabilmente è un titolo anomalo nella copiosa filmografia di Aldrich che ribalta volutamente la sua visione plumbea del mondo (e del cinema) in questa commedia definita ebraica grazie alla presenza,nei panni di un rabbino super ortodosso,del grande Gene Wilder,indimenticabile interprete di parodie melbrooksiane.A dir la…
E' fra i film più piacevoli di A., in parte palinodia dei precedenti, ma in parte ne conserva le ambiguità, sempre abilmente mascherate: sembra un rifiuto dei valori "eroici" esaltati nei film precedenti, valori che in realtà forse non erano sempre esaltati prima né contestati ora: il rabbino non disdegna l'ira e il ricorso ai pugni, e alla fine si serve anche della…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
"Scusi, dov'è il West?" ("The Frisco Kid") diretto nel
1979 da Robert Aldrich,devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge nel lontano 1850 e racconta
che il rabbino Abramo,viene mandato dalla Polonia
dalla sua comunità a San Francisco presso la comunità ebraica,
priva di un pastore,ma anche per sposare una donna al buio.
Allora Abramo si mette in viaggio
per…
E' una buona commedia, anche abbastanza originale. Sembra essere la versione ebraica del film western cattolico che il Vaticano vuole realizzare in "Toby Dammit", l'episodio di Fellini nel film "Tre passi nel delirio" (1967). Il candido rabbino Gene Wilder si aggira per la prateria con la semplice conoscenza delle scritture e della Torah, ma riesce a sopravvivere grazie all'aiuto del rude…
"Scusi dov'è il west" è una delle migliori storie di amicizia raccontate dal grande schermo non che un film molto divertente, e a ben vedere con un messaggio di "pace" più o meno celato ma importante. L'inusuale coppia è davvero ottima con un Wilder bravissimo e un Ford mai più cosi bravo. Alcune gag sono davvero spassosissime e il divertimento non manca mai. Forse può risultare datato, ma…
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Commenti (5) vedi tutti
Sulle orme di Mezzogiorno e mezzo di fuoco, con Gene Wilder a far da collante, un Aldrich ironico e poi venne California Dolls il suo testamento.
leggi la recensione completa di claudio1959Deludente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiIl film è una combinazione di dramma e commedia,i primi 45 minuti o giù di lì sono molto lenti. Dopo di che, il ritmo prende bene ma a personalmente non ha divertito gran che . Ci sono alcune scene in cui vi è una certa violenza. voto 5,5
commento di wang yuDiscretta parodia del Western che poteva dare di più visto la presenza di Gene Wilder e Harrison Ford.
commento di IGLIUn film che ad alcuni risulterà un po' datato, ma fidatevi è da vedere. Ironia e simpatia da vendere! E' raro trovare un film così…se non si è in cerca di qualcosa di "impegnato".
commento di Simon78