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Tre cuori

Regia di Benoît Jacquot vedi scheda film

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La recensione su Tre cuori

di Siaeman
6 stelle

Film sicuramente interessante questo TRE CUORI.

 

Un thriller sentimentale che incuriosisce lo spettatore e che si fa seguire senza troppe pretese fino alla fine.

 

Tutto inizia quando il protagonista (Benoît Poelvoorde) perde il treno che lo avrebbe dovuto riportare a Parigi.

Si trova così in una città che non conosce minimamente, ma questo fatto gli farà incontrare Sylvie. Tra di loro nasce una certa sintonia, si danno appuntamento per il fine settimana a Parigi ma per un infarto lui non riesce a presentarsi all'appuntamento.

Lei pensa così di essere stata presa in giro. Nella stessa cittadina di cui sopra il nostro conoscerà e si innamorerà della sorella di Sylvie, Sophie. Ma Marc non può sapere di questa parentela che lo distruggerà poco a poco.

 

Sicuramente, come nella maggior parte dei film francesi, bisogna tendere bene le orecchie: i dialoghi sono molto ben scritti e a volte sopperiscono ad una messa in scena che a tratti sembra farraginosa.

 

Oltre a Benoît Poelvoorde che è sempre sinonimo di qualità recitativa, sia in commedie che in film drammatici come questo dobbiamo citare due meravigliose e bravissime attrici: Charlotte Gainsbourg (Sylvie) e Chiara Mastroianni (Sophie).

 

La Gainsbourg ha un espressione a metà tra il sexy e l'interrogativo. Due occhi penetranti che scavano nella mente di Marc quando se lo ritrova davanti durante un pranzo a casa della mamma delle due sorelle (una Cathrine Deneuve trasudante classe).

E che verso la fine del film mette a repentaglio il suo rapporto con la sorella: una tigre in gabbia che aspetta il momento esatto per ghermire la sua preda. Una donna forte che sa quello che vuole.

 

Chiara Mastroianni ha negli occhi la gioia di chi è innamorata, di chi ha trovato quello che cercava da tempo.

Molto misurata, molto composta ha lo stesso modo di porsi della mamma Deneuve (e parlo della vita vera essendo lei il frutto dell'amore tra la Catherine ed il mitico Marcello), con grande semplicità e classe (scusate la ripetizione).

 

Arrivando a conclusione......3 stelle ad un film che si lascia guardare senza tanti problemi, che paga una trama in certi momenti telefonata, ma che ha il suo punto di forza nel cast: 4 straordinari attori.

 

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