Durante le nozze tra Sansone e Sadanar scoppia un tumulto e la ragazza muore. La tradizione vuole che Sansone sposi la sorella Dalila, ma lui rifiuta e lei minaccia ritorsioni. Divenuta la favorita del capo dei filistei, Dalila riesce a far incarcerare Sansone che viene anche accecato. Quindi si pente e accetta di condurlo fino alle colonne del tempio dove Sansone compie la sua vendetta. Solito De Mille: una ricostruzione storica allegra, un po' di pelle scoperta (audacia dei tempi!) e migliaia di comparse. Il risultato fu un successo enorme nonostante la pochezza dei due protagonisti, surclassati da George Sanders in un ruolo minore. Oscar per costumi e scenografia.
Elegante e romanzata trasposizione cinematografica di un noto episodio biblico. Il cast si fonde bene offrendo delle buone interpretazioni, le scenografie sono ottime come anche i costumi e la sceneggiatura è stata elaborata con grande classe e stile. E' un prodotto decente che forse non tutti riusciranno a prendere troppo sul serio a causa dei suoi contenuti d'inverosimile… leggi tutto
Stento a credere come il pubblico di sessant’anni fa potesse prendere seriamente un film del genere. Forse siamo troppo snob noi altri, ma è evidente la totale, abbagliante assurdità dell’opera dell’eccessivo e debordante Cecil B. DeMille (“Eccomi, DeMille, sono pronta per il mio primo piano”). Puntellata da un’interminabile ouverture… leggi tutto
baracconata pastello che tira per le lunghe una storiella tra le meno significative del corpus biblico. Momenti scult come la lotta tra Sansone e il leone di pezza non si dimenticano, e merita la visione perché è uno dei primi "sandaloni" a colori e il cast è così sbagliato da essere sublime: il tettuto Mature nel ruolo dell'eroe e la racchia Lansbury nella parte della bona. leggi tutto
"Caro Mondo, ti lascio perché sono annoiato. Penso di aver vissuto abbastanza a lungo. Ti lascio con le tue preoccupazioni in questa soave fogna. Buona fortuna."
Nell'aprile del 1972 George…
Definizione di Amore Folle: riempirsi dell’altro fino a non lasciare alcuno spazio per se stessi; la fusione totale, fisica e mentale, di due esseri umani; l’amore assoluto e proprio in quanto tale…
Sono un appassionato di film fantasy, in particolare quei b-movies anni 70-80 che amavo guardare al cinema da ragazzino, ma che amo tuttora. Seppur forse ingenui e non apprezzati dal grosso pubblico io li trovo…
Sugli scudi lo sfarzo nei colori e nei costumi,le scene di lotta col leone, e la distruzione del tempio.Per quanto riguarda la fedeltà al racconto bisogna tener conto che Sansone era Nazireo,e come ogni nazireo, doveva astenersidai da cibi impuri, dal bere vino e dal tagliarsi i capelli,a un certo punto sembra che Dalila faccia capire che Sansone beve il vino?A Sansone piacevano molto le…
Stento a credere come il pubblico di sessant’anni fa potesse prendere seriamente un film del genere. Forse siamo troppo snob noi altri, ma è evidente la totale, abbagliante assurdità dell’opera dell’eccessivo e debordante Cecil B. DeMille (“Eccomi, DeMille, sono pronta per il mio primo piano”). Puntellata da un’interminabile ouverture…
Elegante e romanzata trasposizione cinematografica di un noto episodio biblico. Il cast si fonde bene offrendo delle buone interpretazioni, le scenografie sono ottime come anche i costumi e la sceneggiatura è stata elaborata con grande classe e stile. E' un prodotto decente che forse non tutti riusciranno a prendere troppo sul serio a causa dei suoi contenuti d'inverosimile…
Questa è una palylist moooolto frivola e dettata dall'affetto che nutro per questa anziana attrice,Angela Lansbury,che tutti gli anni,quando finalmente terminano i famigerati programmi culinari,torna con la sua…
Versione molto romanzata del racconto biblico, alla maniera baracconesca della vecchia Hollywood. Sottoscrivo in pieno la scheda redazionale: “solito DeMille: una ricostruzione storica allegra, un po’ di pelle scoperta e migliaia di comparse”; il crollo finale del tempio conserva però anche oggi una certa spettacolarità. Qualche ironia suscita semmai la scelta degli interpreti: anche…
Abbiamo bisogno di racimolare le idee e di fare per questa volta un esercizio molto semplice ma di grande precisione. Radunare insieme tutti - ma tutti - i film in cui compaiano supereroi, supereroine, superpoteri...…
Non vedenti, a volte anche invisibili. Una moltitudine come in Cecità, il film di Mereilles tratto dal lavoro del premio nobel Saramago, o solitari e disperati come la protagonista di Dancer in the Dark, una…
Classico kolossal (ma neanche tanto) della Hollywood di quegli anni. Recitato bene, diretto bene, oggi appare molto invecchiato ed a tratti quasi ridicolo (la lotta col leone, palesemente di cartapesta). C'è dentro tutta la magia del cinema di quegli anni, con tutti i vizi e tutte le virtù. De Mille ha fatto comunque di meglio. Voto: 6.
baracconata pastello che tira per le lunghe una storiella tra le meno significative del corpus biblico. Momenti scult come la lotta tra Sansone e il leone di pezza non si dimenticano, e merita la visione perché è uno dei primi "sandaloni" a colori e il cast è così sbagliato da essere sublime: il tettuto Mature nel ruolo dell'eroe e la racchia Lansbury nella parte della bona.
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