Regia di Angelo Longoni vedi scheda film
Commediola all'italiana, godibile e senza troppe pretese, incentrata sul diverso modo di concepire l'amore tra gli uomini e le donne.
Simpatica l'idea iniziale, per cui tutta la vicenda nasce da una conversazione privata e sincera tra due "congeneri" intercettata casualmente dalle rispettive mogli. E qui, dalla sincerità e dall'emergere di tante piccole bugie, i rispettivi matrimoni entrano in crisi. E questo ci può stare.
Meno credibile è il fatto che, a credere al film, l'amore ed il sesso sarebbero per gli uomini fondamentalmente solo una questione fisica (notevole in tal senso la figura e la definizione di "scopatore seriale" per uno dei tanti uomini coinvolti nell'intreccio); insomma un vizio, una brutta abitudine, come quella di bere o di fumare. Mentre per le donne si tratterebbe quasi solo di un ossessivo bisogno di attenzione e considerazione, a qualunque costo.
Insomma, piacevole e con il merito di essere guardabile anche dai più giovani (senza scene troppo esplicite e senza mai sfociare nel cattivo gusto), ma stringi stringi una commedia sull'amore e sulle coppie italiane troppo basata su stereotipi e luoghi comuni. Giudizio comunque moderatamente positivo.
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