Regia di Castellano & Pipolo vedi scheda film
Rimini Rimini è stato un capitolo orribile, fra i più bassi certamente mai toccati dalla commedia italiana (e sotto agli standard degli anni '80 è pressochè impossibile che mai più si riesca a sprofondare); Castellano & Pipolo con grande avvedutezza e spirito di segugi si incamminano su quella strada e confezionano una raccolta di gag e scenette di infimo livello ambientate nell'estate di Saint Tropez: ma poteva essere benissimo l'inverno di San Pietroburgo come la primavera di Bangkok, sarebbe stato tutto pietosamente identico. Già basti segnalare la presenza di Jerry Calà, il pernicioso comicastro dai tormentoni sciaguratamente infantili che ha rappresentato senz'altro una delle più immani catastrofi del cinema nostrano fra gli '80 ed i '90; poi d'altronde non rassicura neppure il fatto che al suo fianco troviamo gente del calibro di Alba Parietti e Fabrizio Bracconieri (direttamente dalla televisione), l'incolpevole Maurizio Micheli (che comunque certamente non è Totò) ed una manica di fighe a condire il tutto, con qualche siparietto sexy sparpagliato qua e là: Demetra Hampton, la straniera, e le ipermammellute Serena Grandi e Debora Caprioglio. Difficile eguagliare tanto squallore. 1/10.
Storie che si snodano nella cornice estiva di Saint Tropez: padre divorziato che tenta di riconquistare l'ex moglie con i suggerimenti del figlioletto; coniugi festeggiano il decimo anniversario di matrimonio facendo l'amore all'aperto: arrestati, vanno in galera; e poi ancora un uomo che aspira a far sua la procace cugina (che non vuole saperne) ed una gelida sicaria che conosce un tenero bamboccione.
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