Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film
Vizio di forma o forma di vizio???Perche' pensando a tutto il film c'e' una caratteristica che fa di Doc Sportello un detective particolare:il suo amore per il fumo,cioe' per la marijuana.Che a quel tempo era quasi normale,certo ma che qui e' presente in molte scene del film.Non era facile ricreare un ambiente psichedelico,annacquato stordito,vivace e colorato come quello degli anni settanta,con quel pensiero verso una terra lontana ,il Vietman che ripsedisce solo uomini in bara,e un altro pensioero verso l'ennesima provocazione.Non era facile creare un personaggio del genere,ricco di sfumature,dall andatura loud ma che poi pian piano diventa smpre piu rock.La sua ex lo incarica di ritrovare un palazzinaro ricco sfondato e lui entra in un groviglio difficile da capire.E cosi tutto si fonde,si confonde con nuovi incontri,nuovi eventi,aggrovigliati e intrecciati tra loro.Che non ci mostrano piu' una trama ma un quadro delirante e cnfuso vero specchio dei tempi.E nell intrigo ci sono nazisti,pedofili,ninfomani e poliziotti depressi che incrociano Doc ,che alla fine riuscira' a sistemare tutto.Joaquim Phoenix immenso,bella la regia ma il capolavoro di Anderson resta Magnolia e anche lui lo sa......
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