Espandi menu
cerca
In ordine di sparizione

Regia di Hans Petter Moland vedi scheda film

Recensioni

L'autore

millertropico

millertropico

Iscritto dall'11 ottobre 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 32
  • Post 2
  • Recensioni 306
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su In ordine di sparizione

di millertropico
8 stelle

Fra commedia nera e  revenge movie, questa interessante  e anche insolita pellicola norvegese di Hans Petter Moland passata anche dall'ultima Berlinale e attualmente nelle nostre sale, è un'opera che deve essere assolutamente vista: non è un capolavoro assoluto, intendiamoci, ma è una più che gradevolissima contaminazione di generi, che merita attenzione.

 

scena

In ordine di sparizione (2014): scena

 

Lo sfondo è quello di una Norvegia perennemente innevata che può ricordare i panorami altrettanto immacolati del New Hampshire di Affliction di Paul Schrader o del Minnesota di Soldi sporchi diSam Raimi.

 

scena

In ordine di sparizione (2014): scena

 

Visto il clima generale in cui si svolgono le azioni di questa "delirante" parodia noir  dove i cadaveri si sprecano e le conversazioni costeggiano l'assurdo, si potrebbe persino dire che  si tratta di un film.... dove Kitano incontra Tarantino (e mi fermo qui  nel tesserne le lodi per non dire troppe cose che toglierebbero molto al coinvolgimento emotivo dello spettatore).

 

scena

In ordine di sparizione (2014): scena

 

Aggiungo solamente che il protagonista è un formidabile Stellan Skarsgard nei panni di un autista di uno spazzaneve che si trasforma in killer per vendicare la morte accidentale del figlio, mettendosi contro un narcotrafficante in giacca e cravatta e un mafioso serbo  magnificamente interpretato da un superbo Bruno Ganz.

 

scena

In ordine di sparizione (2014): scena

 

Il resto, è puro e intelligente divertimento.

 

scena

In ordine di sparizione (2014): scena

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati