Dal libro del dott. Oliver Sacks, la storia di un medico (Robin Williams) che sperimenta sui malati di encefalite letargica una terapia rivoluzionaria. Otterrà risultati prodigiosi, ma di durata limitata nel tempo; poi i suoi assistiti ricadranno nel buio della malattia. Il film evidenzia un "caso" fra i 20 presentati nel libro, quello di Leonard Lowe (Robert De Niro), ma lo "addomestica" moltissimo. Grandi interpreti per una vicenda che punta spudoratamente sulla commozione ma che svilisce la realtà annegando tutto in un patetismo dolciastro. La "love-story" fra il medico e la sua collaboratrice è un quasi risibile contentino per il pubblico.
La Marshall ci restituisce il clima di una stagione drammatica ed irripetibile della scienza neurologica, evocando i fatti di un evento epidemico troppo presto dimenticato e precipitandoci nel parcheggio di un cronicario newyorkese in attesa di un novello messia della L-Dopa e profeta osteggiato di una visione eterodossa del metodo scientifico.
Solido (seppur forse un po' sopravvalutato) dramma ambientato nel mondo della malattia portato avanti in maniera sobria e senza inutili sentimentalismi dalla regista Penny Marshall.
Indimenticabile la scena dove De Niro balla con la ragazza con il sottofondo di pianoforte. Sia Robert De Niro che Robin Williams sono stati IMMENSI. "E noi l'avevamo dimenticato"
Tema interessante (quello delle malattie cerebrali). Ottimo il ritmo e gli attori. Bravo Robin Williams. Strepitoso Robert De Niro. Qualche piccolo sconfinamento nel sentimentalismo ma comunque un bel film. 16 maggio 2012
Patetico quanto basta annoia dal primo all'ultimo secondo, facendo addirittura dubitare delle capacità del grande Williams (cmq mai a suo agio in ruoli troppo seri)
sinceramente non mi è sembrato poi così patetico o noioso; non dico che sia eccezionale, ma in giro ci sono sicuramente film peggiori(anche migliori naturalmente). in ogni caso de niro si conferma un grandissimo attore e anche robin williams.
tutto sommato non lo definisco un film mediocre.non mi ha annoiato, anzi mi ha fatto anche pensare un po,su quanto è preziosa la vita e che siamo fortunati noi "sani".Williams non ha lo spessore per la parte,Bob a me è piaciuto
letta la recensione di film.tv finalmente ho trovato qualcuno che la pensa come me di questo sopravvalutato filmone palloso e melenso.non bastano due grandi attori a fare un bel film.
Assunto come neurologo in un cronicario del Bronx, il dottor S. inaugura un approccio sperimentale alla cura dei numerosi pazienti postencefalitici che vi sono ricoverati da alcuni decenni. L'utilizzo di un farmaco innovativo e l'attenzione umana verso ciascuno di loro sarà la strategia vincente per il miracoloso risveglio dell'Estate del '69. Non tutto però, sembra andare come… leggi tutto
VOTO : 6++.
Storia di dolore, di speranza e commozione, assolutamente strappalacrime, con le classiche licenze poetiche tipicamente made in Hollywood, insomma.
Un dottore, alla ricerca di una cura per risvegliare dei pazienti da una malattia cronica che li costringe ad uno stato vegetativo, trova buoni riscontri con una nuova terapia, almeno inizialmente, su un suo paziente.
Purtroppo,… leggi tutto
E' scandaloso, eppure è vietato dire in giro che questo film non ha riscosso la tua approvazione: dicono che sei senza cuore, o che non capisci niente dei veri sentimenti. Eppure, resto convinta delle mie opinioni, e quel che ho letto sul sito me lo conferma. Risvegli non mi è affatto piaciuto, non perchè non sia sensibile alla storia, ma perchè è fatto veramente male. Gli attori sono… leggi tutto
Alcuni film che mi sono particolarmente piaciuti considerando l'intero arco della mia vita finora, compresa quindi anche la mia infanzia.... Piano piano li vado aggiungendo, perché non mi possono venire in mente…
Selezione strettamente personale dei migliori film drammatici che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza).
Playlist in continuo aggiornamento....
Tra il 1917 e il 1927 quasi cinque milioni di persone in tutto il mondo furono colpite da una malattia del tutto sconosciuta, chiamata Encefalite Letargica o malattia del sonno.
Quando la malattia, dieci anni dopo, scomparve misteriosamente così come si era presentata, una bassissima fascia di affetti, da tale malattia sopravvisse restando però sempre in una sorta di continuo…
Risvegli sembra una grande storia di semtimentalismo nonostante ritardato... il ricercatore non dubitava che il risultato per quegli intenti comunque si sarebbe conseguito come una grande squadra anche l'ultima ruota del carro porta per tutte le occasioni quel qualcosa di spettacolare nonchè di utile per il progresso umanoide. Nonostante quelli però come al solito che tornano…
Una playlist a settimana. Questi mi sembrano che siano gli accordi col nostro FilmTv.it.
Inizio spiritoso per poi arrivare al finale malato... di metafisica.
Ora, che c’entra True Detective? C’entra…
Assunto come neurologo in un cronicario del Bronx, il dottor S. inaugura un approccio sperimentale alla cura dei numerosi pazienti postencefalitici che vi sono ricoverati da alcuni decenni. L'utilizzo di un farmaco innovativo e l'attenzione umana verso ciascuno di loro sarà la strategia vincente per il miracoloso risveglio dell'Estate del '69. Non tutto però, sembra andare come…
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Commenti (20) vedi tutti
Interessante e recitato bene, ma l'eccessiva lentezza e la colonna sonora triste lo rende un po' sonnacchioso
commento di gruvierazDiscreto.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiLa Marshall ci restituisce il clima di una stagione drammatica ed irripetibile della scienza neurologica, evocando i fatti di un evento epidemico troppo presto dimenticato e precipitandoci nel parcheggio di un cronicario newyorkese in attesa di un novello messia della L-Dopa e profeta osteggiato di una visione eterodossa del metodo scientifico.
leggi la recensione completa di maurizio73Bello e commovente
leggi la recensione completa di Furetto60Solido (seppur forse un po' sopravvalutato) dramma ambientato nel mondo della malattia portato avanti in maniera sobria e senza inutili sentimentalismi dalla regista Penny Marshall.
leggi la recensione completa di marcopolo30Indimenticabile la scena dove De Niro balla con la ragazza con il sottofondo di pianoforte. Sia Robert De Niro che Robin Williams sono stati IMMENSI. "E noi l'avevamo dimenticato"
commento di DompiUn film imperdibile. Magico. Intreccio continuo di speranza, sconfitta, frustrazione, feliticà. Ben girato con semplicità ed efficacia.
commento di bebabi34Sconvolgente… cosa può dire o fare un uomo sepolto per tanti anni nel suo stesso corpo?
commento di sillabaTema interessante (quello delle malattie cerebrali). Ottimo il ritmo e gli attori. Bravo Robin Williams. Strepitoso Robert De Niro. Qualche piccolo sconfinamento nel sentimentalismo ma comunque un bel film. 16 maggio 2012
commento di Artemisia1593Una bella storia d'amicizia particolare, con dello zucchero a velo.
commento di Johnny DeppBellissimo film, triste e sottovaluatato con grandi interpretazioni di DeNiro e Williams.
commento di steveunbellissimo
commento di danandre67Si poteva fare di meglio,ma tuttosommato non è da buttare.
commento di Hideo Kuze
commento di DaltonPatetico quanto basta annoia dal primo all'ultimo secondo, facendo addirittura dubitare delle capacità del grande Williams (cmq mai a suo agio in ruoli troppo seri)
commento di RageAgainstBerluscaUn bel film,ti fa pensare soprattutto perchè è tratto da una storia vera…e poi ci sono due dei miei attori preferiti:Williams e De Niro…
commento di splendoristriste…niente "happy end",ma è comunque un buon film.
commento di Black Mambasinceramente non mi è sembrato poi così patetico o noioso; non dico che sia eccezionale, ma in giro ci sono sicuramente film peggiori(anche migliori naturalmente). in ogni caso de niro si conferma un grandissimo attore e anche robin williams.
commento di fernandatutto sommato non lo definisco un film mediocre.non mi ha annoiato, anzi mi ha fatto anche pensare un po,su quanto è preziosa la vita e che siamo fortunati noi "sani".Williams non ha lo spessore per la parte,Bob a me è piaciuto
commento di emilletta la recensione di film.tv finalmente ho trovato qualcuno che la pensa come me di questo sopravvalutato filmone palloso e melenso.non bastano due grandi attori a fare un bel film.
commento di superficie 213