La recensione su Arrangiatevi

di ethan

7 stelle

Il film di Mauro Bolognini ha per protagonista la famiglia di Peppino Armentano (Peppino De Filippo), formata dalla moglie (Laura Adani), le due figlie (Cristina Gajoni e Cathia Caro), due figli - uno al servizio di leva e l'altro in seminario - ed il suocero (Totò) che, in un primo momento, condivide un alloggio con una famiglia di sfollati istriani e successivamente, tramite la mediazione dell'untuoso Pino Calamai (Vittorio Caprioli), accompagnato da un'amica (Franca Valeri), una ex casa chiusa a Roma, con tutti gli equivoci del caso.

'Arrangiatevi!' è una gustosa satira che abbina due tematiche all'epoca molto attuali, vale a dire la necessità di un alloggio da un lato e la chiusura, decretata dalla Legge Merlin, delle Case di Tolleranza nel 1958 dall'altro.

Bolognini, partendo da una sceneggiatura di Piero De Bernardi e Leo Benvenuti, dirige con consumato mestiere questa commedia che ha il pregio di parlare di temi scottanti con leggerezza senza mai scadere nel triviale o nei facili doppi sensi sessuali, visto specialmente il secondo argomento trattato, ma anche il difetto di rimanere troppo alla superficie delle cose e piegare in più di un frangente verso la farsa più semplice.

Rimane comunque un documento interessante su un momento di 'passaggio' tra un'epoca e un'altra dal punta di vista del costume in Italia e l'ennesima occasione per una galleria di personaggi ben delineati psicologicamente e una serie di memorabili interpretazioni, tra cui val la pena menzionare il capofamiglia alla disperata ricerca di un'abitazione interpretato con abituale bravura da Peppino De Filippo, lo suocero un po' smemorato reso con eleganza e vèrve da Totò - coi due comici per la prima volta con i ruoli ribaltati, con il Principe nelle insoliti vesti di spalla di Peppino - il duo di bidonisti interpretato dalla coppia nella vita reale Vittorio Caprioli-Franca Valeri, che lasciano il segno nonostante appaiano in poche e brevi sequenze, la moglie del capofamiglia che si vergogna quando viene a sapere cos'era in origine la casa (Laura Adani) e vorrebbe porre fine al matrimonio e l'anziano istriano (Achille Majeroni) vittima degli scherzi di Totò.

Voto: 7.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

5 utenti.

chiudi

Per te? Sì