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Gare du Nord Remix

Regia di Claire Simon vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su Gare du Nord Remix

di alan smithee
9 stelle

locandina

Gare du Nord Remix (2013): locandina

 

Ci sono quei film che insegui per anni e ti sfuggono sempre sul più bello: Gare du Nord l'ho perso per un soffio nell'estate 2013 al mio primo Festival di Locarno dove partecipava, se non ricordo male in concorso. Arrivai in tempo nella cittadina del Canton Ticino in tempo per vederlo ma la piccola sala che lo ospitava risultò ricolma da impedirmi l'ingresso. Poi il film uscì mesi dopo nelle sale francesi, ma pure a Nizza, mio territorio abituale di visioni cinematografiche, finii per perderlo.

Nicole Garcia

Gare du Nord Remix (2013): Nicole Garcia

Lo recupero solo ora via rete, in lingua originale, e riesco finalmente a godermi questo bel pezzo di cinema sperimentale, una via di mezzo tra narrazione e documento, che si intrecciano assieme nel migliore e più naturale dei modi.

La narrazione cinematografica segue il percorso di quattro persone in un contesto affollato e multietnico come è inevitabilmente quello di una delle stazioni principali della capitale francese.

Monia Chokri

Gare du Nord Remix (2013): Monia Chokri

Un crocevia di persone, un formichiere di direzioni contrarie o compatibili, un fiume di anime dirette ognuno per la sua meta. In questo caotico ma organizzato contesto, che il laureando immigrato Ismael ( il bravissimo Reda Kateb, che recentemente ho visto ed apprezzato in Ippocrate) considera un “villaggio globale”, il giovane intende portare avanti una serie di interviste per concludere una tesi di carattere antropologico a cui tiene e lavora da molto.

Nicole Garcia, Reda Kateb

Gare du Nord Remix (2013): Nicole Garcia, Reda Kateb

E' così che il giovane incontra e si affeziona a Mathilde, una affascinante sessantenne colta (è un ex professoressa universitaria) che percorre quella strada ogni giorno per effettuare le delicate cure inerenti la sua grave malattia. Tra i due, inizialmente un po' diffidenti, nascerà una storia d'amore platonica e romantica che si manifesterà con un complicità ed una intesa totale ed unica per ognuno di essi. Nel contempo un bizzarro attore impegnato ad improvvisare degli schetch in stile candid camera, approfitta della situazione per prodigarsi nelle ricerche della figlia, scomparsa nel nulla da giorni e giorni, ma sempre in giro dalle parti della Gare du Nord col suo cagnone nero. Il quale invece, abbandonato, troverà nella presenza rassicurante di Joan, una giovane madre che lavora come agente immobiliare, in fremente attesa dall'Inghilterra del cliente che le dovrebbe assicurare l'affare dell'anno se non della vita, la sua ancora di salvezza non solo per sfamarsi, ma per ritrovare l'affetto perduto. Il caso vuole che Joan sia stata un'alunna di Mathilde, e che le due si incontrino più volte in quelle concitate giornate qualunque di una delle stazioni più affollate al mondo.

Nicole Garcia

Gare du Nord Remix (2013): Nicole Garcia

E mentre i mendicanti si prodigano a domandar sostegno, gli intervistati a schernirsi o a rispondere frettolosamente e scappar via (ecco che subentra il documentario, che si fonde perfettamente nella narrazione, mentre il tempo è scandito dalla musichetta ripetitiva, cantilenosa come il verso di un animale primordiale della società SFR, le storie anche drammatiche dei nostri quattro protagonisti trovno un epilogo, nel bene e nel male, nel dramma o nella consuetudine di tutti i giorni, ma anche nel verso di un accenno di speranza e di ottimismo.

François Damiens

Gare du Nord Remix (2013): François Damiens

Gare du Nord è un grande film innovativo, sperimentale, che disegna quattro personaggi stupendi, poetici, nostalgici e anche magici.

Su tutti spicca la figura esile ma per nulla arrendevole di Mathilde, cappottino verde perenne e parrucca bionda a nascondere lo scempio di una cura con la quale si tenta di non arrendersi all'ineluttabile. Nicole Garcia, attrice preziosa e sempre più rara avendo intrapreso da oltre un ventennio e con successo il mestiere di regista, disegna un personaggio fantastico che, non penso di esagerare, è un ritratto di donna tra i più belli fino ad ora visti da inizio secolo.

Gare du Nord dell'ottima Claire Simon, è un film per il nostro paese ancora invisibile, ma che consiglio a tutti di riuscire a recuperare.

Claire Simon

Gare du Nord Remix (2013): Claire Simon

 

 

 

 

 

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