Regia di François Ozon vedi scheda film
Isabelle, giovane e bella decide di fare soldi prostituendosi, con forza e coraggio da fare invidia a escort navigate, passa pomeriggi tra le braccia e le solitudini piu' o meno perverse, di molti uomini, guadagnando un mucchio di soldi.
Un giorno pero' con il suo "amante" preferito succede un brutto guaio, da qui la vita della ragazza e dei suoi familiari, viene stravolta, con conseguenze piu' o meno drammatiche.
All'inizio il film descrive la vita spensierata di due fratelli, lei di 17 anni, lui piu' piccolo di qualche anno. Si inizia ( il film e' suddiviso in quattro parti, come le stagioni) dall'estate dove Isabelle ha il suo primo rapporto sessuale, durante una vacanza al mare con un coetaneo tedesco e si finisce in primavera con un riuscitissimo finale; nel mezzo la vita di lei divisa tra scuola, amiche e la sua doppia esistenza, la mattina a scuola in jeans, stivaletti scamosciati e giaccone sformato, dopo, nel pomeriggio, tacchi vertiginosi e abiti aderenti e sexy.
E' ambientato, per gran parte del tempo a Parigi, la famiglia e' composta da una mamma apprensiva, ma non del tutto sincera, da un patrigno, che a dire il vero non dice un granche', comunque all'apparenza un bravo uomo e poi, come gia' scritto un fratello piu' piccolo, con cui la protagonista ha un buon rapporto.
Il film, a mio avviso e' ben riuscito, in gran forma la ragazza, ma anche il resto del cast e' stato all'altezza di un'ottima riuscita, come del resto la regia. Da vedere.
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