Espandi menu
cerca
Lei

Regia di Spike Jonze vedi scheda film

Recensioni

L'autore

AndrewTelevision01

AndrewTelevision01

Iscritto dal 18 settembre 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 17
  • Post 6
  • Recensioni 320
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lei

di AndrewTelevision01
6 stelle

Joaquin Phoenix

Lei (2013): Joaquin Phoenix

"Lei" parte da un concetto metaforico-filosofico che é la solitudine. Il suo protagonista, Theodore (Joaquin Phoenix), é un divorziato, quale vive in un futuro distopico, dove i computer hanno un ruolo principale nella vita degli umani. L'uscita di un nuovo sistema operativo, in grado di percepire emozioni, rivoluziona la vita di Theodore. Si innamora, quindi, di un'OS (una Delle tante intelligenze artificiali), di nome Samantha, quale grazie alla sua voce melodiosa e al suo interessamento verso Theodore, porta quest'ultimo ad ossessionarsi a lei. Insieme alla trama di Theodore, vi é anche quella di Amy (Amy Adams) e Charles (Matt Letscher). Amy fa la documentarista e, purtroppo dopo otto anni di relazione, si lascia con Charles poiché infastidita dalle solite provocazioni di quest'ultimo. Migliore sceneggiatura originale agli Oscar 2014, il film tralascia drammaticità e depressione da tutti i pori. A parer mio, Joaquin doveva meritarsi minimo una candidatura all'Oscar, perché é un attore molto capace ed espressivo e in questo film, che appunto lo vede come protagonista, rende le sue prove attoriali assurdamente realistiche. Nel cast vi é anche Chris Pratt, protagonista dei "Guardiani Della Galassia", che riesce a sorprendere in pochi minuti di apparizione. "Nonostante l'apprezzamento verso il protagonista e l'atmosfera della pellicola, ho apprezzato quest'ultima a metà. Da una parte mi son piaciuti i dialoghi favolosamente realistici, ma dall'altra ci sono varie cose che distorcono ciò con cui il protagonista ha a che fare. Il futuro distopico che ci viene mostrato é molto deprimente, almeno secondo la mia prospettiva, ma devo ammettere che il regista é riuscito quasi del tutto a trasmetterlo al pubblico. Il film tra l'altro ha un ritmo abbastanza fluido e ci si mette d'impegno, e ho apprezzato particolarmente come il protagonista tenta di risolvere, intorno al finale, la sua depressione con il personaggio della Adams. 

Straordinariamente quieto.

6½.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati