Espandi menu
cerca
Viva la libertà

Regia di Roberto Andò vedi scheda film

Recensioni

L'autore

ethan

ethan

Iscritto dal 21 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 161
  • Post -
  • Recensioni 1602
  • Playlist 7
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Viva la libertà

di ethan
6 stelle

Film un po' supponente e dalle due facce: compiaciuto nel segmento ambientato a Parigi, che vede il Servillo segretario di partito in crisi d'identità e di idee fuggito da Roma quasi inspiegabilmente amato, venerato e stimato da donne, bambini, mariti, troupe cinematografiche; il regista qui sembra strizzare troppo l'occhio nei confronti di certo cinema francese intriso di romanticismo, ma che invece in questo caso appare finto come non mai.
Abbastanza divertente nella parte romana, quella più prettamente 'politica', in cui il gemello (ovviamente sempre Servillo) che ne prende il posto riacquista a poco a poco quei consensi che andavano via via scemando in precedenza, anche se tutto rimane in superficie, come il ballo con la cancelliera tedesca, le riunioni dei vertici del partito e il comizio davanti a una folla entusiasta.
Nel complesso un'opera il cui livello di scrittura è di gran lunga inferiore a film come 'Il divo', tanto per citare opere che trattano tematiche simili, e che merita una (stentata) sufficienza per i tre-quattro sorrisi che suscita e per le prove attoriali di un Toni Servillo ancora mattatore in primis e degli azzeccati ruoli di contorno di Valerio Mastandrea, Anna Bonaiuto e Michela Cescon, mentre stenderei un velo pietoso per la performance bilingue di Valeria Bruni Tedeschi.
Voto: 6.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati