Regia di Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado vedi scheda film
Non ci troviamo di fronte ad un comune documentario.. nè ad una raccolta di immagini..
Wenders e Juliano Ribeiro Salgado ci raccontano la vita di Sebastian Salgado attraverso il suo lavoro, le sue opere: la fotografia.
Una testimonianza incredibile, un viaggio vero, pieno di ricordi ed emotività.. un capolavoro.
Scatto dopo scatto, viaggio dopo viaggio, Sebastian Salgado ci ha illustrato il suo percorso e l'evoluzione della sua fotografia.
Cresciuto come fotografo socialmente impegnato, nella prima parte ci ha raccontato di guerre, fame, del decadimento più profondo della nostra società, un'umanità sull'orlo della rovina.
"Siamo animali molto feroci, siamo animali terribili, noi umani.. siamo di una violenza estrema.."
Le sue parole, il suo sguardo, accompagnano le sue foto.. testimonianze veramente forti, a cui non si può rimanere indifferenti, a tratti commoventi.
Talvolta troppo forti.. L'ultima esperienza in Ruanda difatti lo segnò profondamente, e quello fu il suo ultimo viaggio come testimone della condizione umana.
"Quando sono andato via, non credevo più a niente, non poteva esserci salvezza per la specie umana, non si poteva sopravvivere ad una cosa simile.. quante volte ho riposto la macchina fotografica per piangere".
Il ritorno in Brasile, la creazione dell'Instituto Terra assieme alla moglie Leila, contribuirono alla sua rinascita come uomo e come fotografo: la terra guarì la sua disperazione, ed il suo progetto divenne ora legato all'ambiente, alla rappresentazione di paesaggi, di animali.
Nella natura più incontaminata e più pura, lontani dal declino della nostra umanità, passando per quel progetto incredibile (Instituto Terra) oggi diventato Parco Nazionale, Salgado riuscì a "purificarsi", trovando nuova ispirazione e fiducia, e lanciando un messaggio di speranza per la nostra società. Una speranza per il futuro, un sogno: la distruzione della natura può essere fermata.
Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado (figlio del fotografo, che per la prima volta ha seguito il padre per "conoscerlo veramente") si "limitano" a raccontarci questa fantastica storia, una storia di vita, di morte, di speranza.
Il messaggio è talmente forte che non serve aggiungere altro..
Bellissimo, toccante, da vedere!
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