Espandi menu
cerca
Calvario

Regia di John Michael McDonagh vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Calvario

di FilmTv Rivista
7 stelle

«Non ha senso uccidere un prete cattivo. Ucciderò te. Perché sei innocente. Come ero io». La voce è quella di un uomo ferito dalle molestie di un sacerdote (come in El Club di Larraín). Le parole sono sussurrate rocamente, a padre James, nel confessionale di un paese nel nord dell’Irlanda. Comincia così, Calvario: con un Golgota prefissato, sulla spiaggia, con un Venerdì santo profano, deciso per la domenica a venire. La Via crucis dei giorni scorre, e lo whodunit su chi è l’assassino venturo si scioglie nell’incedere del dovere del curato di campagna, nell’incontro con gli abitanti di una comunità ridotta ai minimi termini, ai sospetti di un giallo di Agatha Christie, alle figurine stereotipiche di un film?Ealing. Ma non è postmodernariato ludico. Come in Un poliziotto da happy hour, come nei film del fratello (In Bruges, 7 psicopatici), a McDonagh interessa la scrittura del sé, il dialogo con la maschera che s’indossa, con i dogmi con cui ci definiamo: Calvario è un teatro dell’assurdo, in cui gli abitanti (il prete buono, la donna facile, il medico ateo, lo scrittore in esilio...) propinano le proprie battute migliori, e al contempo soffrono dell’essere ridotti a personaggio. Così, in questa galleria di maschere dolenti, di stereotipi irrequieti, la fede che il film sostiene (e  per cui James s’immola) non è quella in Dio. Ma quella nell’uomo. Oltre il cinismo, oltre il mondo ridotto a retorica vuota, a linguaggio automatico, a gioco di ruolo, a ronde del pregiudizio.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 19 del 2015

Autore: Giulio Sangiorgio

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati