La recensione su The Legend is Born: Ip Man

di AndreaVenuti

6 stelle

The Legend is Born: Ip Man è un film di Hong Kong del 2010 diretto dal veterano locale Herman Yau con Dennis To Yu-hang protagonista (più artista marziale che attore).

Tra i vari capitoli dedicati al grande maestro Ip Man forse questo è il più debole; per prima cosa non è un seguito del film del 2008 di Wilson Ip con Donnie Yen protagonista bensì un reebot per cercare un guadagno sicuro, detto questo l'inizio risulta alquanto interessante ed il regista opta per un ritratto storico-didattico del maestro mentre il film di Wilson è vagamente basato sulla vita di Ip Man (Yau aggiusterà decisamente il tiro nel suo secondo film dedicato a Ip in cui realizzerà un efffigie storico-politica di Hong Kong qui poco presente: //www.filmtv.it/film/58666/ip-man-the-final-fight/recensioni/827534/#rfrfilm-58666).

La seconda metà dell'opera invece è troppo romanzata con una sceneggiatura poco curata, fortunatamente i combattimenti sono validi (nel cast figurano anche Sammo Hung e Yuen Biao i quali hanno aiutato con la loro esperienza i coreografi d'azione) ma meno elaborati rispetto a quelli di Wilson.

Film comunque interessante e godibile; forse il protagonista è molto poco noto anche ai fan più accaniti di Hong Kong ma per buona sorte tra i personaggi secondari troviamo delle belle chicche, oltre ai due big precedentemente citati si segnalano Louis Fan, Lam Suet ed Ip Chun (figlio del grande maestro, il giovanotto è un classe 1924, non male).