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Hunger Games: La ragazza di fuoco

Regia di Francis Lawrence vedi scheda film

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La recensione su Hunger Games: La ragazza di fuoco

di mmciak
6 stelle

"Hunger Games: La Ragazza di fuoco"
diretto da Francis Lawrence,devo
dire che mi ha lasciato perplesso.

La storia si svolge nella Nazione di Panem,
successore di un'America post-apocalittica che consiste
nella ricca Città di Capitol City, circondata da tredici
distretti più poveri; dodici ancora funzionanti
e abitati,il 13º distrutto.

Ogni anno, come monito e punizione
per essersi ribellati nel passato,
in ogni distretto vengono scelti un ragazzo e una
ragazza di età compresa tra i dodici e i diciotto anni
per partecipare agli "Hunger Games",un evento
nel quale i partecipanti (o "tributi") devono combattere
tra di loro in un luogo prestabilito detto arena,
controllata da un gruppo di Strateghi, fino a che
uno solo dei partecipanti rimane vivo.

Allora Katniss Everdeen torna a casa sana e salva
dopo aver vinto la 74° edizione insieme
al tributo Peeta Mellark,però questo
comporta di dover lasciare la famiglia e gli
amici per intraprendere il "tour della vittoria" per i
diversi distretti.

Lungo la strada, Katniss si rende conto che
una ribellione sta iniziando a prender corpo
mentre a Capitol City il presidente Snow,
incurante della situazione,pensa
all'organizzazione dei nuovi Hunger Games,
pensando che Katniss rappresenta
una minaccia e ha fatto diventare gli altri
vincitori fomentando la ribellione e
allora fa un'edizione destinata a cambiare Panem per sempre.

Il Film prodotto dalla Lionsgate e la Color Force,
con il benestare della Warner Bros,
è tratto dal Romanzo di fantascienza scritto
da Suzanne Collins,ed è il Sequel del prototipo
del 2012 e il 2° della trilogia
degli "Hunger Games",in cui si
prosegue il racconto di Katniss Everdeen, 
ambientato in un futuro post apocalittico,
con un Budget raddoppiato a 150 Milioni
di Dollari,e in cabina di regia figura Francis Lawrence,
che però si dimostra meno inciso del suo
predecessore Gary Ross.

Cominciamo con il dire se il 1° in qualche cosa
mi aveva lasciato perplesso per qualche personaggio
incerto,questo mi ha lasciato tale per ben tutto
il complesso,perché a differenza del prototipo la
figura del Presidente Snow spicca di più
in questo e da principio vuole far fare il
burattino a Katniss sennò fa passare i guai
ai suoi cari e deve essere credibile mentre va
nei distretti a portare una voce buona e di
far vedere che è innamorato del suo compagno,
per il motivo che ci fanno capire da subito che
è una finzione e che lei non è d'accordo con
questo gioco macabro e il sistema che si
sta dimostrando sanguinario con il popolo,
perciò sarà difficile tenerla,ed è interpretata
magistralmente da Jennifer Lawrence
che è diventata tra le Attici emergenti più
brave di Hollywood.

Comunque non solo lei rappresenta
per il Presidente una minaccia per
la nazione perché ha dato una speranza
di cambiamento al popolo perché
di conseguenza ha fatto diventare anche gli
altri e allora organizza una Edizione con
le glorie del passato che hanno vinto
per ammazzarli tutti,ed è coadiuvato dallo
stratega Plutarch Heavensbee immensamente
interpretati dagli strepitosi Donald Sutherland
e dal recentemente scomparso Philip Seymour Hoffman
dove sono esperti in ruoli negativi e sono
sempre memorabili.

Però tutti questi non sono d'accordo con i
giochi anche se poi le fanno lo stesso,
a mio parere se loro dentro l'arena
si rifiutavano di giocare tutti e allearsi
tutti insieme contro il Presidente e
il sistema e veniva uccisi da questi,
era molto più bello e coinvolgente,
e non cadeva in personaggi incertissimi.

Poi un altro particolare che mi ha dato
fastidio e che passa dalla violenza estrema
come nella scena che un Comandante
dell'esercito frusta l'amico di Katniss
e fa una specie di legge marziale
nel distretto 12,fino al mieloso-
zuccheroso con un "Festival delle
banalità" sconvolgente da far venire
il vomito.

Questo lo produce anche il rapporto che
ha Katniss con Peeta che non è chiaro,
se o ama davvero o lo fa per convenienza,
anche perché a un certo punto a un dialogo
che lui gli da la collana sembrano che giocano
a figurine di deve stare vivo,ed è interpretato
da Josh Hutcherson,che continua a non piacere.

Insomma non tutto funziona nell'ingranaggio
proprio per l'incertezza per com'è disegnato,
e per il motivo che si passa dalla violenza estrema
e gratuita ai dialoghi "Baci Perugina" sempre per compiacere
il pubblico di "Twlight",cosa che era caduto
poche volte nel precedente,e poi era migliore
come idea se i giochi non partivano per essere
coerente con la prima parte.

Però mi è piaciuto molto il personaggio
di Johanna Mason,perché ribelle
e ironica allo stesso tempo,ed è memorabile
la scena del primo impatto nell'ascensore dove si
spoglia completamente,e intuisco
che nel 3° uscirà meglio e sarà tra le eroine,
ed è interpretata da Jena Malone.

Non mancano le citazioni perché qui c'è
quella de "Il Pianeta delle scimmie" e di "Fog",
e i concorrenti più che uno contro l'altro
sono martellati dall'organizzazione
che gli manda proprio queste armi,
e inizialmente sembra un complotto contro
di lei.

Nel Cast rivediamo anche Amanda Plummer,
Attrice di "Pulp Fiction",nel ruolo di Wiress,
che dice in continuazione
"tic tac tic tac" scoprendo poi che il tutto e a forma
di orologio.

Poi figurano anche:

Elizabeth Banks,Liam Hemsworth, Josh Hutcherson,
Sam Claflin,Woody Harrelson, Stanley Tucci,
Maria Howell,Willow Shields, Jeffrey Wright,
Bruno Gunn e Paula Malcomson.

Invece segnalerei tutto il Cast tecnico
che crea una buona messa in scena.

In conclusione un Film che lascia
l'amaro in bocca per le potenzialità
che presentava il soggetto e poi le ha buttate
via per incertezze continue di sceneggiatura
tra la violenza e il "Provincialismo U.S.A",
soprattutto per compiacere il pubblico
giovanile orfano di "Twlight",però
riesce a spiazzare nel finale,
anche se la scena-chiave io l'avevo
già intuito nel precedente e naturalmente
lascia in sospeso per una
trilogia che intuisci come
va a finire.

Il mio voto: 5,5.


    

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