Regia di Olivier Nakache, Eric Toledano vedi scheda film
Commedia a metà tra sentimentalismo e sarcastica critica sociale che mette in scena una carrellata di personaggi nevrotici e irrisolti impelagati in piccole bizzarre disavventure dal sapore quotidiano.
Tutto il film è costruito sui contrasti nati dalla relazione ossessivamente stretta di tre fratelli (un avvocato fallito e due commesse di un supermarket, una delle quali sposata con un eterno perdigiorno, l'altra alla spasmodica ricerca dell'uomo perfetto), che, con il loro legame ai limiti della reciproca persecuzione, mandano in rovina l'equilibrio familiare delle rispettive famiglie.
Abbastanza lineare e prevedibile lo sviluppo, sebbene il finale rimetta un po' in discussione il protagonista fondamentale di tutta la storia, con un effetto per certi versi stonante anche se apprezzabile.
Prodotto carino e ben recitato, che per sceneggiatura e regia non si stacca dai toni tipici della commedia alla francese degli ultimi anni, combinazione di grottesco, malinconico e romantico.
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