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The Counselor - Il procuratore

Regia di Ridley Scott vedi scheda film

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La recensione su The Counselor - Il procuratore

di dollyfc
8 stelle

Voto 8/9
Non è un paese per uomini.
Non lo è il deserto, simbolo di una terra primordiale ormai ostile all'uomo civilizzato.
Non lo è il groviglio di baracche fetide.
Non lo è la ricca città con le sue abitazioni che sembrano solo esposizioni di arredi.
Per questo il paese è abitato da mostri, ibridi nè animali nè uomini. Nel mondo animale esiste un sistema che regola la sopravvivenza delle specie dove ognuna di loro ha un ruolo, ci sono prede e predatori, perchè tutti possano continuare ad esistere, non c'è la volonta di fare del male, di infliggere la sofferenza per la sofferenza, esiste solo l'istinto di sopravvivenza utilizzando le doti che madre natura ha dato loro. L'essere umano avrebbe la possibilità di andare oltre la sopravvivenza, potrebbe scegliere di vivere, ma in questa storia non c'è vita, ed ecco quindi l'ibrido , il mostro.
Ibridi/predatori, capaci solo di arraffare oggetti senza provare nessuna emozione, d'altronde non sentono la mancanza di nulla se non la capacità di eguagliare la purezza dell'animale/predatore.
Ibridi/prede, incapaci di difendersi in quanto reclusi in città/baracche senza via di scampo a differenza dell'animale/preda che può correre libero nel deserto e giocarsela fino in fondo.
Ibridi/uomini, che ipnotizzati dai predatori e spaventati dalle prede, scelgono di seguire i predatori ricavandone solo dolore, che, non avendo valore commerciale, non possono usare nemmeno come merce di scambio.
Se nei precedenti racconti di Cormac McCarthy portati sullo schermo (" Non  è un paese per vecchi" e " The Road") si poteva intravedere uno spiraglio di speranza per l'umanità, qui non si salva nessuno e Ridley Scott mette in scena lo scontro tra questi mostri alternando scene in pieno deserto, ville immense e baraccopoli, tutto con buona tecnica e l'ausilio di un ottimo gruppo di attori: Cameron Diaz/ predatore privo di emozioni; Brad Pitt/ l'unico altro predatore in grado di correre a fianco del primo; Javier Bardem/ sa di essere una preda ed è una sorta di specchio per le allodole; Michael Fassbender/ l'uomo che avrebbe l'opportunità di scegliere di vivere; Penelope Cruz/ la donna che segue il suo uomo.

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