Regia di Paolo Sorrentino vedi scheda film
Spiazza il nuovo film di Sorrentino,eclettico regista napoletano che ritrova qui la sua icona un grande Servillo che gioca con se stesso e gli altri,istrionico come sempre.
Spiazza e apre nella testa tutti una serie di interrogativi di questa attuale societa',rovinata dal mito dei soldi,della bellezza artefatta,della volgarita' e della mancanza di valori.Lo scrittore Gambardella che ormai non pubblica piu' da anni, si immerge nel vortice degli eventi mondani,un po' scettico, un po' divertito.Si immerge nella confusione ed e' testimone di riti collettivi consumati con edonismo e superficialita',riti adottati per superare il vuoto e la noia.Sono personaggi avvizziti,consumati e devastati che non hanno piu' forma, ne' morale, avidi di soldi e di pettegolezzi .E' questo un dramma che dissacra tutti:nobili decaduti,prelati,attricette alle prime armi, vecchie glorie dello show business che disperatamente vorrebbero restare a galla.E mentre il protagonista osserva ironico queste scene, il regista ne mostra altre contrapposte ,quelle di una citta' antica,coi suoi tesori ormai sepolti e dimenticati.Perche' la vera grande bellezza e' ormai sparita nel caos. E non resta altro che l' arma della nostalgia per sopravvivere a noi stessi.Grandi gli interpreti,maestosa la regia.
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