Regia di Giuseppe Tornatore vedi scheda film
"La migliore offerta" diretto da Giuseppe Tornatore,
devo dire che sono rimasto perplesso.
La storia racconta Virgil è un uomo colto
e solitario,non più giovane,
ed è ritroso nei confronti degli
altri e esercita con infallibile
maniacalità il mestiere di esperto d'arte
e battitore d'aste.
La sua grigia esistenza prende una
piega inaspettata e lo conduce
al centro di una passione che lo cambierà per sempre
quando la giovane e misteriosa Claire lo contatta
per occuparsi della dismissione del patrimonio
artistico di una antica villa.
Il Film prodotto dalla Paco Cinematografica S.r.l.
in collaborazione con Warner Bros Italia e con
il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission,
BLS Südtirol Alto Adige e
Unicredit,è il 10° Lungometraggio
di Giuseppe Tornatore che con un Cast internazionale
di ampio respiro con un Budget di 14 Milioni
di Euro e pluripremiato,costruisce una storia dove
un uomo molto puntiglioso e amante e collezionista
dell'arte conosce una misteriosa ragazza che vuole
vendere il Castello dei suoi e non vuole farsi vedere.
Il regista cura a livello maniacale
l'estetica della pellicola
in maniera precisa e dettagliata
e ci porta dentro la
vita di Virgil e della sua vita
e soprattutto di questo incontro
che gli svolterà la vita.
Però a mio parere doveva puntare molto sul fatto
che lui non vede lei e invece dopo un po di tempo
la riusciamo a vedere,ma il problema che in tutto
questo periodo è incerto perché fanno un "tira e molla"
anche troppo ripetitivo,per poi farla uscire e intanto si
fa consigliare dall'amico come corteggiare una donna,
e gli chiede se continua dagli pezzi di un automa
meccanico,che anche questo poteva sfruttare meglio.
Poi ti fa vedere l'importanza
della pittura ma si innamora
troppo della stanza piena di quadri che c'è la fa vedere
circa 3 volte,anche con primissimi piani,anche se poi
questa ha un nesso nel finale,
ma non giustifica il continuo
farci vedere questa in questo modo.
Un altra particolarità e che a tratti è macchinoso,
e quando prende la svolta sentimentale e mielosa,
mi è venuto il voltastomaco anche perché per
tutto il complesso poco credibile,anche per la
scena che viene aggredito e lei esce da casa
sotto la pioggia.
Da segnalare la buona direzione del Cast
dove figurano:
Geoffrey Rush, Sylvia Hoeks, Jim Sturgess,
Donald Sutherland, Sean Buchanan,Liya Kebede,
Philip Jackson, Dermot Crowley,Kiruna Stamell,
Jay Natelle,Lynn Swanson e Maximilian Dirr.
Invece nel reparto tecnico segnalerei
la splendida Fotografia di Fabio Zamarion,
le strepitose musiche del Maestro Ennio Morricone
e le scenografie di Maurizio Sabatini,
che rendono una buona messa in scena.
In conclusione un Film medio,
a mio parere anche sopravvalutato
dagli addetti ai lavori perché non
sfrutta bene la prima parte dove
lei non si vede,poi esagera nella
seconda con la svolta sentimentale,
per poi spiazzarci con la trovata
finale,ma che comunque ti fai
tante domande per la conclusione
se realmente può accadere,
insomma il tutto non promette
quello che mantiene.
Il mio voto: 6.
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