Nell'antica Roma, l'architetto Lucius è a corto di ispirazione. Fedele alle sue idee di vecchio stampo e incapace di adattarsi all'evoluzione dei tempi, Lucius perde il proprio lavoro e, mentre si trova all'interno di un bagno pubblico, scivola attraverso un portale del tempo che lo porta nell'odierno Giappone. Attraverso l'interazione con i giapponesi, definiti da lui "visi piatti", Lucius si rende conto della passione che questi hanno per il bagno e, affascinato dalle loro invenzioni, decide di riadattarle per i suoi contemporanei. Nel frattempo, però, fa la conoscenza di Mami, una disegnatrice di manga che coinvolgerà in una forsennata avventura attraverso il tempo.
Note
Forse tra le operazioni più improbabili e dunque più irresistibili della storia del cinema, Thermae Romae porta i giapponesi nell’antica Roma e viceversa. Lo scheletro narrativo del film deriva dal manga omonimo di Mari Yamazaki. Si tratta però di opere molto diverse, perché il manga era quasi didattico e insegnava i vari benefici delle acque termali, oltre che alcune caratteristiche della Roma antica. La pellicola invece, a partire dalla scelta di attori giapponesi per i protagonisti romani, costruisce sull’assurdità delle situazioni un esilarante crescendo. Tanto che ne è già stato realizzato un sequel e si parla anche di un terzo capitolo.
Roma 128 d.C.: l'architetto Lucius Modestus, specialista in progettazione di bagni termali, sta vivendo una crisi creativa che sembra irreversibile. Perde il lavoro , è sempre triste e pensieroso ma quando un suo amico lo porta alle terme per fare un bagno caldo rilassante Lucius viene risucchiato in un grosso buco nella parete della piscina e scivolando attraverso il tempo viene catapultato… leggi tutto
Una bella “americanata giapponese” potrebbe definirsi questo divertito (più che divertente) pasticcio annunciato: che, come tale, il filmetto non indigna né scandalizza più di tanto, ma anzi spinge ad assumere un atteggiamento indulgente che ci fa soprassedere su aspetti e particolarità che non avremmo di certo perdonato agli Americani,… leggi tutto
Thermae Romae è un film giapponese del 2012, diretto da Hideki Takeuchi. Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Far East Film Festival di Udine, aggiudicandosi il My movies Award.
Sinossi: Anno 135 D.C, a Roma Lucius Modestus (Hiroshi Abe) noto architetto specilizzato in progettazione di terme si trova ormai sulla via del tramonto per la sua…
A corto di idee e in declino tra gli architetti della Roma imperiale nel 128 d.C., Lucius Modestus ritrova nuova fama dopo aver avuto la visione di manufatti e dispositivi sconosciuti prodotti da un popolo barbaro dagli occhi obliqui e averli inseriti fra le sue opere.
Sarà pertanto convocato dall'Imperatore Adriano per costruire le sue terme private: ma riuscirà ad essere…
Era il lontano 1999 quando, con il nuovo millennio ormai alle porte, a Udine fu inaugurato un festival con una mission ben chiara: esplorare il cinema… segue
2016
2016
Nel mese di gennaio questo film ha ricevuto 5 voti
Commedia divertente giapponese su un architetto di terme romano che viaggia nel tempo fino ai giorni nostri, adattamento di un manga di successo. Dopo un inizio simpatico fortemente incentrato sulla scoperta dei bagni moderni (quelli giapponesi, lontani a loro volta anni luce dai nostri a parità di epoca), la trama si affievolisce velocemente in un raccontino nella Roma imperiale…
Film molto strano, tratto da un fumetto omonimo giapponese. Siamo a Roma, c’è questo architetto specializzato in lavori termali, che si ritrova di colpo in Giappone, quello di oggi, dove nota soluzioni moderne che poi, tornato a Roma (quella del suo tempo), applicherà là. Il giochetto si ripete più volte, fino a che capita pure il contrario! Film spiazzante,…
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