Regia di Francis Ford Coppola vedi scheda film
Negli anni '80 il cinema americano ha vissuto un ritorno agli anni '50, epoca speranzosa e sognatrice. Quella di Coppola è la stessa america di Ritorno al futuro di Zemeckis, film con cui condivide molto, a cominciare dal viaggio nel tempo, ma con una netta differenza: in Peggy c'è la consapevolezza che è impossibile scappare dal proprio destino. Se Zemeckis è ottimista, Coppola non nasconde amarezza: ecco così che l'edonismo reaganiano del presente cela la stessa irrequietudine e insicurezza di ieri, in un'America che, nonostante la scossa dei poeti beat, resta sempre la stessa, puritana, bigotta e conservatrice. Una commedia romantica molto amara, nonostante l'inevitabile trionfo finale dell'amore.
Nel cast piccola parte per Jim Carrey.
E' sempre un racconto sull'america di oggi e di ieri, come ne Il Padrino. Del resto, lui è il suo migliore narratore.
Bravissima e perfetta sia come mamma che come teen-ager, sempre dallo sguardo dolce e irresistibile.
Parentele a parte, azzecato per la parte.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta