La recensione su Ender's Game

"Ender's Game" diretto da Gavin Hood,
devo dire che mi ha fatto rimane perplesso.

La storia si svolge in un futuro in cui la Terra
ha visto due differenti invasioni da parte degli alieni Scorpioni,
i bambini più brillanti vengono portati all'interno di
una speciale scuola di guerra per essere addestrati
a combattere contro una terza e imminente invasione.

Tra i piccoli vi è Ender Wiggin,particolarmente
amato dal colonnello Graff per le sue straordinarie
doti strategiche e per questo isolato dai compagni.

Avanzando rapidamente di livello, Ender si ritrova
degli ostacoli tra nemici e alleati.

Il Film prodotto dalla Summit Entertainment,
e altre case di produzione è la trasposizione
Cinematografica del romanzo "Il Gioco di Ender"
di Orson Scott Card, scritto nel 1985, che ha dato
origine a un celebre ciclo fantascientifico con un
Budget di 110 Milioni di Dollari affidano
la regia a Gavin Hood,al suo 7° Lungometraggio,
ed esperto del genere.

Comincio a dire che io il Romanzo non l'ho letto,
ma durante la visione si ha l'impressione
che il Film non ha dato tutto quello che
ha dato chi l'ha scritto,perché per molti
versi è superficiale per come tratta la
storia del fratello,che si capisce a tratti
che sembra sia stato un assassino,
poi tutta la parte con il capetto Bonzo
è ridicola.

Poi bisogna dire che i meriti sono
che il regista Hood cura molto
l'estetica di tutto il complesso,
ed è un vero spettacolo per gli occhi,
ma è la sceneggiatura a fare scivoloni.

Io l'ho trovato anche molto reazionario
e guerrafondaio, e il messaggio che manda
è pericoloso per come annientare il nemico
per non darti più fastidio,poi sulla
guerra preventiva senza capire i nemici
cosa vogliono fare,e in Ender non traspare
la sua vena pacifista che esce solo nel finale,
e da qui che capisci che la trasposizione non
era quella che doveva essere.

Insomma l'ho trovato a tratti superficiale,
troppo intento a citare Kubrick e fare
una miscela tra Star Trek e Tron Legacy,
per poi citare il Maestro con "Full Metal
Jacket" tra l'altro in modo ridicolo.

Infatti come ho scritto prima e la parte
di Bonzo che ho trovato totalmente
ridicola, sia come apertura che in
chiusura, perché già il nome lo
fa diventare,l'Attore ha la faccia
da ebete e la storia che per due volte
lo vuole picchiare con due scagnozzi
compreso la seconda, quando poi è divenuto
suo pari, allora da lì ti chiedi:"Ma questo è scemo!".

Poi il personaggio  del Colonnello Hyrum Graff,
interpretato dal sempre bravo Harrison Ford,
che è l'emblema del guerrafondaio e del
reazionario che vuole trasformare un ragazzino
a un Capo,e sembra di vedere il peggior Bush.

Addirittura sembra un Film per compiacere
il Partito Repubblicano Americano, e per tutto
il complesso vuole giustificare la guerra preventiva
e i danni che hanno creato,e in questo caso l'ho trovato
molto politico.

Un altro grande nome è Ben Kingsley,
nel ruolo del Comandante Mazer Rackham,
dove il suo nome viene ripetuto 4 volte
per l'impresa che ha fatto e che viene fatto
capire morto invece collabora con la
Federazione,che risulta completamente
sprecato.

Invece nel ruolo principale c'è
Asa Butterfield che interpreta
Ender Wiggin,che si ricorda
nel Capolavoro "Hugo Cabret"
di Martin Scorsese e comunque
se la cava bene anche qui,
anche se a tratti si ha la sensazione
che sia spaesato.

Poi un altra scena che non funziona
è la "falsa simulazione finale" perché
è inverosimile e se non lo era per lo meno
non si doveva distruggere l'astronave,
insomma non regge proprio.

Nel Cast figurano anche:

Abigail Breslin,Viola Davis,Hailee Steinfeld,Moises Arias,
Aramis Knight, Nonso Anozie e Jimmy 'Jax' Pinchak.

Invece segnalerei l'intero Cast tecnico per lo spettacolo
per gli occhi e la cura estetica che sono molto
efficaci.

In conclusione un Film non completamente
riuscito, perché si ha la sensazione che la
trasposizione non è stata quella che doveva
essere e risulta superficiale e ridicola,
anche se bisogna dire che il regista lo
cura molto esteticamente e visivamente
creando uno spettacolo per gli occhi,
anche se purtroppo la sceneggiatura
fa alcuni scivoloni e solo alla fine
capisci l'intento pacifista di Ender,
quando ormai è troppo tardi,
dove il messaggio pericoloso
è passato risultando troppo
reazionario e guerrafondaio,
diventando quasi una pellicola
per compiacere i Repubblicani,
e allora rimani perplesso.

Il mio voto: 5,5.