Regia di Lee Daniels vedi scheda film
A parte che la "morbosa" situazione "edipica" tra Jack (Zac Efron) e Charlotte (Kidman)... mi ricorda tanto una situazione che mi riguardava...
A parte che la situazione "conflittuale" tra Jack, suo padre (Scott Glenn), la sua relativa compagna e la da questi bistrattata colf/serva negra... mi ricorda abbastanza una situazione che mi riguardò a suo tempo... ma questo film mi appassiona moltissimo a predcindere: per il caso che fu (apprendo qui vero), per la sceneggiatura, per la maniera accurata con cui son tratteggiati i personaggi eh... per come sono stati a loro volta interpretati da tutti questi ottimi, "grandi attori".
Non lo definirei però un thriller, piuttosto un melò... con venature di noir... seppur abbagliato, bruciato sotto il sole, (tipo il capolavoro "L.A.confidential") e nel sudore della palude affogato...
Un altro ruolo "più impegnato dell'ordinario" per il "piacione" McConaughey... quasi un allenamento per i fasti degli Oscar e nomination che di li a poco arriveranno. Meritatamente direi...
Anche se il fisicato, simpatico attore, non è nuovo a questi ruoli - qui, nella fattispecie, clima e indagine, mi ricordano tanto "Il momento di uccidere"... ma i suoi ruoli impeganti partono già dall'ormai lontano "Contact"...
Cameratistico oltre che fraterno il rapporto tra lui e il fratello Jack...
Quanto alla versatilissima, bravissima eh... certo, bellissima Nicole Kidman modello Barbie - versione fetish/pissing... ho esaurito gli elogi...
Bello il ruolo della governante - a tratti commovente il suo rapporto figliare col tormentato adolescente Jack - il vero protagonista, (un sorprendente Zac Efron) - la di lei voce narrante accompagna il giovane attore fino alla scena finale... come una premurosa madre fino alla maturità dell'affettuoso "figlio".
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