Regia di Tim Burton vedi scheda film
è tutto molto bello e curato ma forse troppo. sembra che avanzando con gli anni il buon vecchio tim non abbia perso la capacità di trasporre in pellicola le sue fantasie, ma a differenza di victor non sia in grado di instillare la vita. i suoi mostriciattoli più o meno buoni sono figurine che tutt'al più meravigliano per come sono ben fatti. victor ha perso il suo cagnetto e lo ritrova semplicemente riportandolo in vita, una vita destinata comunque a finire e nel peggiore dei modi(sparky comunque è morto e se 44 anni di film di zombie non c'hanno preso in giro, prima o poi il deambulante privo della scintilla vitale comincerà a deperire inesorabilmente... ma questo ovviamente la disney che produce evita di ricordarcelo per troppo tempo se non per qualche mosca). il solito sobborgo con le casette tutte uguali e una scuola di costruzione fascista, e il mulino al posto del castello di edward sotto cui campeggia la scritta "new holland". il bianco e nero, molto bello invero, della passione celluloidea ed woodiana, rispecchia un pò un grigiore diffuso della comunità. la madre di victor sembra assuefatta a tranquillanti che ovviamente prende quando non vista dagli spettatori. i bimbi a scuola sono la quintessenza della deformità e la loro presentazione è fantastica. il sindaco della città impegnato nei festeggiamenti della festa olandese, sembra promettere malvagità inenarrabili quanto è maniaco delle sue pink flamingos di plastica nel giardino, salvo poi fermarsi alle promesse. l'unico che ci rimette il posto(ma non sembra dispiacersene più di tanto)è il professore di scienzie dal nome impronunciabile e col difetto di avere la faccia troppo lunga(quando gli guardavo la bocca mi perdevo il resto)istigatore, a detta del grigio e fascistoide moige cittadino, di farsi e fare domande alle quali ovviamente i genitori non sanno rispondere e non hanno nemmeno voglia e tempo di mettercisi. alla fine poi di cattivi veri e propri in questa favoletta burtoniana non ce n'è. i genitori sono stanchi impiegati e le madri annoiate casalinghe che hanno solamente bisogno di un'occasione di accorgersi che hanno dei figli talmente "scordati" che hanno il tempo di sperimentare il blasfemo per eccellenza: diventare dio! non è che sia brutto il "nuovo" film di tim burton. del resto i suoi alter ego bambini sono tutti mirabili e la resiscitazioni del pet cemetary è divertente negli effetti, però alla fine è tutto solamente un pò noioso.
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