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Starbuck - 533 figli e non saperlo

Regia di Ken Scott (II) vedi scheda film

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La recensione su Starbuck - 533 figli e non saperlo

di Fanny Sally
6 stelle

David Vosniak, un quarantenne immigrato dalla Polonia al Canada insieme alla sua famiglia, lavora insieme ai fratelli in una macelleria, occupandosi svogliatamente di consegnare la carne con il suo camion. È un uomo buono e sensibile, ma anche profondamente immaturo, disordinato, incapace di mantenere una relazione stabile o di portare a termine un impegno, ed ha problemi di soldi che tenta invano di rimediare allestendo una coltivazione di marijuana in casa, con scarso successo. Vent’anni prima, spinto dalla stessa urgenza di ottenere facilmente denaro, aveva deciso di donare il suo sperma ad una clinica privata per la fecondazione assistita; suo malgrado scopre di aver concepito 533 figli, un terzo dei quali ha intentato causa alla clinica rivendicando il diritto di conoscere il prolifico padre biologico. Dopo aver rifiutato la richiesta, l'uomo ha un ripensamento, ed inizia a cercare lui la sconosciuta prole che ha disseminato.

 

Un tema delicato di grande attualità che occupa i dibattiti di etica e scienza, viene qui affrontato con i toni della commedia scanzonata e sentimentale, senza però eccedere in un facile umorismo triviale, e tuttavia con delle dosi un po’ eccessive di buonismo. La multi paternità inaspettata e non voluta – cui si aggiunge anche quella di un altro bambino, stavolta frutto di una relazione vera con una trascurata fidanzata – trasforma il protagonista in una sorta di angelo custode per i ragazzi che non ha mai saputo di aver generato. Conoscendoli egli si redime, ritrova il senso della sua vita e finalmente abbandona la sua ignavia e il suo egoismo.

Sarebbe stato interessante mostrare nel dettaglio il momento del dibattito in tribunale, ma evidentemente il regista Ken Scott, che è anche lo sceneggiatore, decide di puntare maggiormente sul fattore umanità e tenerezza, tralasciando le polemiche di stampo giudiziario e moralista. Gli attori sono comunque bravi e in parte, e nel complesso il film si lascia guardare senza troppo impegno ed ha i suoi momenti divertenti e commoventi.

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