Giunone è una robusta e assennata madre di famiglia; il pavone è suo marito, detto Il capitano nonostante non sia mai salito su una barca: un fanfarone che trascorre le giornate al bar. Ma un giorno un notaio avverte i due litigiosi coniugi che stanno per ricevere una cospicua eredità; torna l’armonia in famiglia, ma sarà solo per poco, perché guai ben più grossi stanno arrivando.
L'arrivo di una cospicua eredità sconvolge la vita della famiglia Boyle. Nonostante la moglie sia prodiga di saggi consigli, il padre, capitan Boyle, non a caso soprannominato dagli amici del bar "il pavone", si monta la testa. La sua vanità causerà la rovina dell'intera famiglia.
Il film fu recensito molto positivamente. Qualche giornale parlò di un quasi… leggi tutto
Siamo nell'Irlanda ai tempi della Rivoluzione - quindi pochi anni prima dell'uscita del film, nel 1929 - e la storia è introdotta dalla aulica voce del narratore (Barry Fitzgerald), ma presto l'attenzione è posta sulle inizialmente buffe vicende della famiglia di Juno (Sarah Allgood), donna corpulenta ma con la testa sulle spalle, del marito, che si fa chiamare Il Pavone (Edward… leggi tutto
L'arrivo di una cospicua eredità sconvolge la vita della famiglia Boyle. Nonostante la moglie sia prodiga di saggi consigli, il padre, capitan Boyle, non a caso soprannominato dagli amici del bar "il pavone", si monta la testa. La sua vanità causerà la rovina dell'intera famiglia.
Il film fu recensito molto positivamente. Qualche giornale parlò di un quasi…
Uno dei tanti esperimenti del periodo britannico del geniale Paul Heym....ehm Alfred Hitchcock, che nonostante piacque abbastanza alla critica di allora (una critica molto più boriosa e "artistica" anche di quella di oggi, già di per sè barbosa e "artistica") ma che lo stesso regista cestinò ritenendo (come ritengo anche io) impossibile adattare un'opera teatrale per…
Siamo nell'Irlanda ai tempi della Rivoluzione - quindi pochi anni prima dell'uscita del film, nel 1929 - e la storia è introdotta dalla aulica voce del narratore (Barry Fitzgerald), ma presto l'attenzione è posta sulle inizialmente buffe vicende della famiglia di Juno (Sarah Allgood), donna corpulenta ma con la testa sulle spalle, del marito, che si fa chiamare Il Pavone (Edward…
Secondo film sonoro di Alfred Hitchcock e probabilmente il peggiore in assoluto all'interno della sua vasta filmografia. È in pratica una rappresentazione teatrale, girata tutta in un solo ambiente in interno, che parte con i toni di una farsa ma va via via assumendo quelli cupi del melodramma. E infatti si tratta dell'adattamento dell'opera di Sean O'Casey, e anche gli attori sono quegli…
La storia di una povera famiglia irlandese, la famiglia Boyle. I suoi membri vivono nella miseria finché non ricevono una inaspettata eredità.
Forse il peggior film di Hitchcock, più adatto al teatro che al cinema. Lentissimo, enfatico ed assolutamente datato. C'è qualche tocco di humor e molto di dramma, ma non convince su nessuno dei due versanti. Da evitare.
Il secondo film sonoro di Hitchcock – anzi, a essere precisi il primo interamente sonorizzato, poiché il precedente Ricatto, per economia, venne sonorizzato soltanto in parte – è questo Giunone e il pavone, titolo non fra i più noti del regista, ancora immerso nel periodo britannico (quello in cui consolidò il proprio mestiere). Tratto da una commedia di…
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Commenti (2) vedi tutti
Da evitare.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUna piacevole sorpresa! Un incrocio di stili, da un lato la commedia umoristica dall'altro il melodramma per un mix secondo me davvero riuscito.
leggi la recensione completa di Albus96