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To Rome with Love

Regia di Woody Allen vedi scheda film

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La recensione su To Rome with Love

di mck
8 stelle

Allen ci ha cartolinizzato e cartoonizzato l'anima: faremo finta di scoprire ciò che siamo troppo tardi (ormai)...

 

 

La Macarena su Roma:

 

tra l'Oltre Tevere e Ostia Lido,

scelgo, anzi ecco, l'Aniene.

  

ARA PACIS  =  BOX DOCCIA

 

...ma anche un Auditorium della Musica - Fonte Meravigliosa a 180°...

 

"Hm... Formaldeide...!"

 

To Rome With Fear and Loathing:

---  http://www.youtube.com/watch?v=b-vsET4MbmU  ---

 

Per rimanere nello spirito amorevole della pellicola, a tutti quelli cui non è 'piaciuto', dico, prendendo in prestito Pasquale Ametrano: " http://www.youtube.com/watch?v=EuFIty8EEFg !!! ". Che Pordenone già mi manca... (Un TriVeneto come solo Germi...e baciala, stupido!)

 

Quattro storie che non si incontrano mai, nemmeno temporalmente, ma viaggiano interlacciate.

Quattro storie che contengono tutte un elemento fantastico, favolistico, stralunato: il Coro Greco...Singolo Individuo, in etero-stereofonia col proprio Nostos in corso, di Alec Baldwin; la Capacità Caratteristica del tenore; il perdersi alla Habemus Papam di Alessandra Mastronardi; la Situazione Calata dall'Alto su Leopoldo-Benigni.

 

Il Pensiero Statunitense, ovvero:

il Busilli del Cacaversi.

 

Presa in una morsa fra il gossip del noto e la processione del santo, l'Italia sta.

In un nugolo di comparse, ricettive inconsapevoli dannazioni, che son le comparse che fan la storia, raccolte direttamente dalla Prima Fila del Festival di San Remo, ecco lo sfondo sociale.   

In una nube di desistenza, di ricettacoli di giubilo sfitto, di suffragante atarassia, che la differenza tra i vivi di contorno e i morti fuori campo è il diverso grado di decomposizione.

 

Cosa distingue Woody Allen da Eat Pray Love ed i cine-panettoni?

Il senso dell'inquadratura ( in questo caso Darius Khondji ) o l'assenza più acuta presenza di E-Scatologia?

Il fatto che "Conosce il verso d'ogni poeta, quanto basta per fingere"?

L'Horror Vacui dello spot Rutelliano

(pliz visit de uebsait bat pliz visit itali, de best cauntri in de uold in terms ov calcier, lanskeips, ards, historis, sitis, villigis, biutiful cauntrisaid, sisaids, maunteins, bat is itali iu nou pereps iu driming abaut, bat pliz visit auar cauntri, ui uill...uellcomm iu uormli end better organizescion)

evacua nell'Horror Pleni del Paese Reale...

...che evapora nella Fantasia minima e dolce di questo...'''Decamerone'''...

"Questi (Quanti!) «Fantasmi" a Roma». 

 

 

Una Cartolina Alleniana all'Edicola di Piazza di Spagna vale tanto quanto un documentario BBC o Report - Presa Diretta, ed io condizionato dal benevolo pregiudizio di una Carriera di circa 45 titoli con almeno 9 capolavori (Stardust Memories, Zelig, Broadway Danny Rose, Radio Days, Crimes and Misdemeanors, Husbands and Wives, Sweet and Lowdown, Anything Else, Match Point; e per confronto: Billy Wilder circa 25 film e 15 capolavori...) ho avuto piacere a godermi quest'Allucinazione da Little Tour.

Qui si Pretende la Mediocrità dello svettare sopra gli altri per un colpo da/i niente e per nulla ritornare nessuno.

 

Fra 30 anni, quando la Crisi, quella vera, quella...'''morale''', alla radice di tutto, che succhia linfa negli altrettanto fertili terreni d'oltr'alp'e mare, ci avrà dimenticati, i Vanzina Bros. (e cito loro per non citare i diversamente tra loro orribili, 'cinematograficamente', Brizzi-Bruno-Manfredonia-Moccia-Nunziante-Oldoini-Parenti-Veronesi) saranno considerati dalla più importante 'rivista' di cinema italiana, " Cin(em)a ", alla stregua di come noi oggi consideriamo Mattoli, Mastrocinque, Steno, Festa Campanile, Corbucci (e cito loro per non citare Dino Risi) : nel 2040 un produttore del Guandong nato nel protettorato del Granducato di Parma sentirà la necessità e/o deciderà ch'è venuto il momento giusto per raccontare il "Boom!" del suo tempo chiamando a raccolta lo Zavattini, il Flaiano e il Sonego d'allora: così come Allen (con Medusa) non vuole denunciare la Crisi io non voglio altro che la crisi peggiori, che salvare l'Italia così com'è ora non ne vale la pena.

 

"L'Italia è ancora come la lasciai, ancora polvere sulle strade, ancora truffe al forestiero, si presenti come vuole. Onestà tedesca [sic transit...; NdA] ovunque cercherai invano, c'è vita e animazione qui, ma non ordine e disciplina; ognuno pensa per sé, è vano, dell'altro diffida, e i capi dello stato, pure loro, pensano solo per sé."

Goethe sull'Italia del Grand Tour.

 

"È incredibile che il colosseo sia ancora qui dopo migliaia di anni!" - "La grande ironia è che qui una volta c'era una magnifica civiltà e ora...solo queste rovine. Questo senso del futile..."

Woody Allen sull'Italia di adesso.

 

"Io voglio vedere Roma, la Roma che resta, non quella che passa ad ogni decennio."

Goethe, idem come sopra.

 

"Quello là è il peggiore di tutti, Woody Allen non esiste che grazie all'ingenuità europea... I suoi film sono vuoti, puerili. Non c'è il minimo embrione di pensiero né di invenzione. La sua visione dell'ambiente intellettuale è di una convenzionalità risibile. Lui stesso non è un intellettuale, ma un consumatore culturale... Non sa niente della società che racconta... è più un caricaturista."

Philip Roth su Woody Allen.

 

"Sono d'accordo su un punto: niente di ciò che ho fatto testimonia di un travaglio intellettuale, io non ho niente dell'intellettuale e non ho mai tentato di esserlo... Sono un comico di night club divenuto cineasta... Quando Roth dice che i miei personaggi non vivono la vera vita, forse ha ragione. Quando scrivo dei film, mi sforzo di essere bizzarro e non di riprodurre il vero stile di vita della gente."

Woody Allen su Philip Roth su Woody Allen.

 

No, non voglio che si salvi l'Italia al punto in cui è ora, voglio che la crisi peggiori: solo allora varrà la pena salvarla, e verrà automatico, e questa volta senza il bisogno che un altro DeSica-Rossellini-Fellini-Germi-Petri nel 2040, con la supervisione monetaria di un guangdonghese appenninico senta la necessità o decida che sia il momento giusto di raccontarci "il Boom". Dopo la guerra, l'eterno ""dopo"" guerra, bisognava ri-costruire...adesso è sufficiente una ristrutturazione, con qualche abbattimento neanche troppo selettivo o strategico. No, Allen non s'è candidato premier e non vuole né farci la morale né indorarci la supposta, in Italia semplicemente s'è fatto il suo little tour, e al tempo stesso ha sfornato un film...hm...delicato, favolistico, e per certi versi terribile.

"2061" (un anno eccezionale) ...stiamo arrivando! 

 

 

Allen ci ha cartolinizzato e cartoonizzato l'anima (al contrario-identico del Vanzina di Vacanze in America o del Verdi di Aida o del Salgari della Malesia) : l'espositore rotondo dell'edicole di Piazza Navona gira e gira...e se qualche italiano passa di lì e si ferma e decide di comprarne una, di cartolina, e dice com'era bella, com'era bella...un blu sparato, macerie imbellettate, photoshop manuale, e magari pure To Rome With Love è in vendita con una testata Mondadori a qualche euro (gli ultimi rimasti) : un panino con la porchetta o un dischetto incellofanato ? Ecco, magari, magari...magari invece si faranno i mondiali di sci al Circo Massimo [dopo che la Formula 1 all'EUR è tramontata prima di sorgere (ma non la Formula E; NdA - Apr. '18)] : Massima Pendenza, è tutto in discesa ragazzi, è tutta discesaaa... Aspetto con ansia Vacanze in Qatar o il nuovo Allen con la pro-loco di Doha. C'è già troppa To Rome With Hate in giro...

 

Sotto il Sole di Roma, con Due Soldi (Medusa) di Speranza, Allen-Pizzardone fa delle macerie 'solo' virtuali una cartolina sur/iper/realist-ic-a. 'Noi', nel mezzo, continuiamo a dribblare gli occhi dei turisti.

 

Un po' come nell'ep. di South Park in cui a Cartman salta il fusibile della risata, forse non "riusciamo" a ridere con ToRomeWithLove, a 'capire' ToRomeWithLove, perché, abitando in-su quel set ogni giorno...il nostro sense of humor è andato in overloaded come a Cartman di fronte alla coppia che soffre di TPS (Torsonic Polarity Syndrome : l'averci viceversa la faccia al posto del culo e il culo al posto della faccia) : con Polverini in contromano, Fiorito controtutti, Formigoni in controsenso, Zambetti contro'mbardia, Lusi-Papa-Belsito contro i nostri coglioni...che vuoi che sia un Benigni-Aniello Arena che vuole ancora il suo Reality?

Per raccontare quest'Italia Allen avrebbe dovuto cucirci addosso Cassandra's Dream o Match Point...m'al contrario ha scelto di immergersi fino in fondo nel Posto con gli occhi dell'innamorato un po' distratto: invece che gli occhi le guardava il culo. E la guardava addirittura attraverso gli occhi del nostro cinema attuale...la televisione: quel che faceva ieri il cinema oggi lo fa cinetelecittà o colognomonzese, il tg3 come il tg5...

L'insostenibile leggerezza dello sprofondo.

"Amada Mia, Amore Mio" di B.Pallesi, C.Valli (Celentano, Vasco, Jovanotti...) e P.Zavallone (El Pasador, 1977), performed by the Starlite Orchestra: tra Oliver Onions e Manuel De Sica...

 

L'addannasse coatto delli numberi 1, 2, 3, 7, 11..., o: "Se dovessi votare agli Oscar non avrei dubbi": ché già lo Strega lo danno a cazzo...

 

Me ne andavo da questa Roma...

 

"Chiunque sia l'imbecille-minus habens che ha concepito l'esperimento dovrebbe essere rinchiuso e decapitato".

 

Faremo finta di scoprire ciò che siamo troppo tardi (ormai)…     

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