Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Film piatto, con personaggi abbozzati e stereotipati, storielle senza nerbo e ampiamente prevedibili. Come al solito i Vanzina costruiscono attorno al tema principale, l’amore finito o comunque in crisi, un film didascalico e che non ha nessun picco. È tutto monocorde, compresi gli attori, tutti a svolgere il loro compitino, con la parlata regionale spiccata e le manie dell’italiano medio, come nelle peggiori barzellette nostrane. Almeno, magra consolazione, non ci sono volgarità. I titoli di coda, con un (mediocre) flash mob, sono un non sense bello e buono, come la caterva di sponsor che hanno finanziato questo mediocre progetto.
Da non confondersi, o forse sì tanto non cambia niente, con l'altro film sugli "Ex" di due anni prima, figlio di un altro "fenomeno" del nostro tempo che risponde al nome di Fausto Brizzi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta