Maurizio (Maurizio Casagrande) trascorre le sue giornate dividendosi tra il lavoro come concierge in un albergo di Napoli con vista su Castel dell'Ovo e l'eterna fidanzata Marina (Sabrina Impacciatore), simpatica rompiscatole la cui dote principale non è proprio la bellezza. Ma la loro relazione rischia grosso quando, dopo un incidente stradale che lo vede coinvolto e su consiglio dell'amico e medico Paolo (Neri Marcoré), Maurizio si reca dalla bella e misteriosa chiropratica Nadine (Margareth Madè), che ha lo straordinario potere di dirigere i destini altrui con i particolari benefici apportati dai suoi massaggi. Per il napoletano resistere al suo fascino sarà quasi impossibile, tanto da decidere di cambiare radicalmente vita.
Note
Speriamo che lo stesso Casagrande, rivedendosi da se stesso impersonato, possa cogliere la distanza siderale tra “piccola grande storia” e “pozzo della banalità senza fondo”. Note a margine/1: Marcorè, l’amico medico col panama e l’orecchino, è una figura così discreta da risultare fuori luogo. Note a margine/2: per favore, qualcuno faccia il solletico a Margareth Madè, avvenente statua di sale con gli occhi due stagni di mestizia.
Maurizio Casagrande , simpatico ed affidabile commediante partenopeo di lungo corso , si cimenta anche nella regia con questo film sentimentale non proprio riuscitissimo , anche se ha almeno il pregio di non essere mai volgare . La trama appare alquanto esile e forzata , qua e là fa sorridere , ma la narrazione procede a sbalzi anche a causa delle tante ( forse troppe ) partecipazioni… leggi tutto
Ed è così che anche Maurizio Casagrande compie il grande salto, non solo passando da comprimario ad attore protagonista, ma soprattutto esordendo alla regia, pratica intrapresa da tanti comici e che raramente porta a buoni frutti.
Qualche velleità c’è, ma ci vuole troppo tempo (mal speso, per non dire morto) per arrivarci.
Maurizio (Maurizio Casagrande)… leggi tutto
Dopo un incidente d’auto Maurizio decide di lasciare Marina, incapace di sopportare i suoi difetti, e si innamora di Nadine. Ma Marina è sempre dietro l’angolo e non sarà facile per Maurizio vivere senza di lei.
Scritto da Andrea Del Monte e Maurizio Casagrande, Una donna per la vita è per quest’ultimo l’esordio dietro la macchina da presa, dopo…
Che la commedia italiana sia ormai finita in un vortice di argomentazioni e temi che si ripetono incessantemente, è un fatto noto da diverso tempo. Lo spettatore medio non sembra condizionato da questa discesa inesorabile e continua ad andare al cinema per concedersi due ore di spensieratezza.
Lo spettatore più esigente, finisce per incappare in certe pellicole solo quando…
Maurizio Casagrande , simpatico ed affidabile commediante partenopeo di lungo corso , si cimenta anche nella regia con questo film sentimentale non proprio riuscitissimo , anche se ha almeno il pregio di non essere mai volgare . La trama appare alquanto esile e forzata , qua e là fa sorridere , ma la narrazione procede a sbalzi anche a causa delle tante ( forse troppe ) partecipazioni…
Inseguito da un'ex-fidanzata pasticciona e distruttiva, il concierge Maurizio Cardella fatica a riprendersi fisicamente e psicologicamente da un incidente stradale. Tra insonnia, problemi sul lavoro e uno strano sibilo che continua a perseguitarlo, l'incontro con un'affascinante chiropratica potrebbe costituire la svolta definitiva della sua vita.
Per il suo esordio alla regia, Maurizio…
Ed è così che anche Maurizio Casagrande compie il grande salto, non solo passando da comprimario ad attore protagonista, ma soprattutto esordendo alla regia, pratica intrapresa da tanti comici e che raramente porta a buoni frutti.
Qualche velleità c’è, ma ci vuole troppo tempo (mal speso, per non dire morto) per arrivarci.
Maurizio (Maurizio Casagrande)…
Maurizio (Casagrande) e Marina (Impacciatore) hanno dei problemi. Di coppia, ma non solo. Lui è un esemplare stanco di commediante napoletano, una macchietta tarantolata sorpassata dalla vita. Lei è la maschera beota della stravaganza: si abbiglia in stile Accessorize spendendo cifre con tre zeri, campa svogliatamente senza aggiornare l’esistenza all’ora legale. Ma, soprattutto, fa un uso…
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Commenti (3) vedi tutti
Esordio di Casagrande alla regia ....
leggi la recensione completa di daniele64Qualche alto, ma troppi troppi bassi per un film che inizialmente promette anche un discreto interesse ma che finisce per essere troppo disomogeneo.
commento di silviodifedeNon mi e' piaciuto. Film banale e noioso. Nessuna scena emozionante. Sono rimasta sino alla fine sperando migliorasse. Delusa.
commento di vivil