Thomas Anders (Rupert Friend) è uno dei migliori inviati di guerra, capace di raccontare con i suoi reportage dettagliati gli orrori dei paesi devastati da anni di lotte intestine o occupazioni straniere, finendo spesso per essere coinvolto in prima persona dagli eventi. Appena ritornato dall'Iraq - dove aveva assistito impotente alla morte di un collega - viene mandato insieme a un cameraman a Tbilisi a seguire l'evolversi della situazione nel sud dell'Ossezia, regione da sempre contesa tra Russia e Georgia. Ma lo scoppio dell'ennesimo conflitto armato, deciso dal presidente georgiano (Andy Garcia) e culminato in un attacco ingiustificato a dei civili, spinge il reporter a mettersi in pericolo per le verità che rivela al mondo e per l'aiuto che presta a Tatia, giovane ragazza in cerca della sua famiglia.
La brevissima (ma reale) guerra di Georgia del 2008 serve all'ineffabile Renny Harlin solo come sfondo per una vicenda posticcia e improbabile nella quale i buoni sono tutti da un lato, i cattivi tutti dall'altro.
Quanto c'è di vero nella pellicola? Molto poco, in verità: c'è la guerra che durò effettivamente cinque giorni nell'agosto del 2008, la questione internazionale, gli eccidi, insomma tutto ciò che fa da sfondo alla vicenda principale, che però è completamente frutto di fantasia, e che fantasia! Le situazioni sono alquanto inverosimili, i… leggi tutto
Il film ripercorre ciò che avvenuto nel 2008 in Georgia mostrando in modo crudo e nudo come la popolazione venne maltrattata dai militanti e il lavoro dei giornalisti di guerra. Ottima la fotografia. Genere bellico di cui vi consiglio la visione. voto 7,5 leggi tutto
La brevissima guerra di Georgia dell'agosto 2008 è reale, così come lo sono state di certo le sofferenze della popolazione civile nelle zone interessate dal conflitto. Ed è proprio come segno di rispetto per tutto ciò che un film su tale guerra avrebbe dovuto essere meno becero, unilaterale e alla John Wayne. La sottotrama è infatti posticcia, e molte sue parti… leggi tutto
Il film ripercorre ciò che avvenuto nel 2008 in Georgia mostrando in modo crudo e nudo come la popolazione venne maltrattata dai militanti e il lavoro dei giornalisti di guerra. Ottima la fotografia. Genere bellico di cui vi consiglio la visione. voto 7,5
La brevissima guerra di Georgia dell'agosto 2008 è reale, così come lo sono state di certo le sofferenze della popolazione civile nelle zone interessate dal conflitto. Ed è proprio come segno di rispetto per tutto ciò che un film su tale guerra avrebbe dovuto essere meno becero, unilaterale e alla John Wayne. La sottotrama è infatti posticcia, e molte sue parti…
Ne abbiamo gia' abbastanza di Guerre ed amenita' varie,mi mancava anche questo Film violento,sanguinolento che fa vedere ( e pensare) ancora a Guerre e simili.voto.4.
Il mercato entra nel vivo con il mese di settembre che presenta, come consuetudine, uscite copiose ed in grado di coprire un po’ tutti i gusti.Tra le… segue
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La brevissima (ma reale) guerra di Georgia del 2008 serve all'ineffabile Renny Harlin solo come sfondo per una vicenda posticcia e improbabile nella quale i buoni sono tutti da un lato, i cattivi tutti dall'altro.
leggi la recensione completa di marcopolo30