Gran Bretagna: un gruppo di persone si riunisce in un lussuoso palazzo nei pressi di un cimitero etrusco precedentemente profanato dagli scavi di uno strano professore, il quale ha convocato i suoi ospiti proprio per divulgare loro i risultati degli scavi e mostrare i reperti. Tuttavia gli ospiti, dopo aver passato la notte nella villa, si troveranno ad affrontare dei famelici zombie fuoriusciti dalle tombe profanate.
Apoteosi dell'improvvisazione ai testi (Piero Regnoli), in regia (Andrea Bianchi), nella recitazione, per il doppiaggio e - soprattutto - come produzione. Un horror fuori dai canoni (e dal tempo), così brutto da finire per essere divertente.
Un archeologo, specializzato in cultura etrusca, è artefice di un importante rinvenimento. Convoca nel suo enorme fabbricato alcuni studiosi per metterli al corrente di quanto scoperto. Involontariamente, muovendo alcuni antichi reperti da una necropoli, l'uomo di scienza è stato causa di una inspiegabile manifestazione: dalle tombe riemergono alcuni cadaveri che… leggi tutto
Un archeologo dall’aspetto simile all’Abate Faria scopre una cosa di cui solo lui ne è a conoscenza. Mentre scava in una necropoli viene aggredito da un paio di zombi. Stacco. Tre auto in fila percorrono una strada in salita. Una scopiazzatura di Take five di Dave Brubeck e Paul Desmond commenta i titoli di testa in inglese. Alla testa della delegazione c’è il… leggi tutto
Gli ottimi incassi di "Zombi" del sopravvalutato George Romero e gli altrettanto incoraggianti esiti dei coevi films di Lucio Fulci avevano piegato l'horror verso la sua anima più viscerale. Atmosfere plumbee, personaggi enigmatici e situazioni inquietanti cedevano dunque il passo a effettacci di bassa macelleria, il tutto a sollazzare un pubblico ormai avvezzo ai cannibal movies e sempre…
Un archeologo, specializzato in cultura etrusca, è artefice di un importante rinvenimento. Convoca nel suo enorme fabbricato alcuni studiosi per metterli al corrente di quanto scoperto. Involontariamente, muovendo alcuni antichi reperti da una necropoli, l'uomo di scienza è stato causa di una inspiegabile manifestazione: dalle tombe riemergono alcuni cadaveri che…
Guardate che spesso e volentieri è più difficila parlare di un film come questo che di un capolavoro assoluto della storia del cinema. Infatti, a pensarci bene come faccio a fare una recensione di "Le notti del terrore" di Andrea Bianchi ?
E' un B-Movie o B-Zombie pazzesco, trash all'ennesima potenza, comico involontario (forse involontario) e con un make-up che lascia molto,…
Le notti del terrore. O, se preferite, Zombi Horror. Oppure Burial Ground. Già questo proliferare di titoli accenderebbe l'entusiasmo di ogni appassionato di serie C. Andrea Bianchi, nel 1981, si aggrega al filone dello zombie movie all'italiana con un budget da fruttarolo di periferia e sfodera il film più apprezzato della sua filmografia, se escludiamo i porno sotto pseudonimo…
Un professore profana un'antica necropoli e, nella villa poco distante, un esercito di zombi si appresta a sterminare gli ospiti.
E' il solito film di zombi? Sì. Purtroppo non c'è granchè da dire su questa operina licenziata sbrigativamente da un mestierante non particolarmente dotato come Andrea Bianchi, con una sceneggiatura scritta niente meno che da Piero…
Film di una bruttezza sconcertante, non si spiega come un essere umano dietro una macchina da presa si sia spinto a girare una tale cagata forse senza rendersene conto. Ma la sceneggiatura? L'analisi del film in sala montaggio? Noooo troppo impegnativo... e poi ci si sorprende che non ha successo. Se non voglio essere maligno devo pensare che la pellicola sia volutamente brutta e ridicola, non…
Piccolo cult italiano zombesco. Chi è appassionato al genere e ai film portati in scena con "du' lire" troverà in zombie horror - le notti del terrore pane per i suoi denti. C'è però da dire che gli attori sono uno peggio dell'altro... a cominciare dal "bambino" (un nano, Peter Bark) fino agli attori maschi uno più macchietta dell'altro, con pettinature improbabili e riporti da denuncia…
Un archeologo dall’aspetto simile all’Abate Faria scopre una cosa di cui solo lui ne è a conoscenza. Mentre scava in una necropoli viene aggredito da un paio di zombi. Stacco. Tre auto in fila percorrono una strada in salita. Una scopiazzatura di Take five di Dave Brubeck e Paul Desmond commenta i titoli di testa in inglese. Alla testa della delegazione c’è il…
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Commenti (4) vedi tutti
Un film che è di recente assurto, senza volerlo, a oggetto di culto!
leggi la recensione completa di moonlightrossoEtruschi in Gran Bretagna?
commento di ssiboniApoteosi dell'improvvisazione ai testi (Piero Regnoli), in regia (Andrea Bianchi), nella recitazione, per il doppiaggio e - soprattutto - come produzione. Un horror fuori dai canoni (e dal tempo), così brutto da finire per essere divertente.
leggi la recensione completa di undyingUn piccolo cult del trash Made in Italy, se visto con il giusto spirito il divertimento è assicurato e potrete perfino apprezzarlo.
leggi la recensione completa di Depp