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Hunger Games

Regia di Gary Ross vedi scheda film

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La recensione su Hunger Games

di Stuntman Miglio
6 stelle

The running girl. I primi hunger games cinematografici di cui ho memoria sono quelli de “L’implacabile” di Paul Michael Glaser. Ve lo ricordate? Un action futuristico con il buon vecchio Schwarzy costretto a lottare per la sopravvivenza in diretta televisiva. Venticinque anni dopo, il film di Gary Ross ne aggiorna il plot ringiovanendo i personaggi - i protagonisti sono per lo più teen agers – ed accentuando i toni catastrofici introducendo (e giustificando) il gioco al massacro come un rito sacrificale che le classi più indigenti sono costrette ad offrire all’usuale e pacchiana cerchia aristocratica. Questo giusto per mettere in chiaro il fatto che l’idea alla base dell’intera saga - tre romanzi per altrettanti adattamenti su grande schermo – sia tutt’altro che originale. Poi va riconosciuto il fatto che il prodotto in sé, soprattutto sul versante del puro intrattenimento, sia più che accettabile ma le sorprese latitano e la prevedibilità, alla lunga, smorza qualsiasi barlume d’entusiasmo per quello che sin dall’inizio è stato definito come il “rimpiazzo” di Harry Potter o Twilight e non tanto per un’affinità di genere ma piuttosto per un comune target di pubblico che tende a premiare (se non osannare) queste vicende di giovani eroi ai margini con tanto di immancabili turbe ormonali. Avventure romantiche pop, fabbriche di nuove celebrità. “Hunger Games” ha però dalla sua un’ inedita efficacia critica, specialmente quando si tratta di enfatizzare la pochezza della casta dominante, persa fra mille inutili orpelli ed incapace di vivere davvero se non attraverso le speculazioni video di un reality show televisivo (gustose in tal senso le presenze sopra le righe – e con capelli improbabili - di Stanley Tucci e di Woody Harrelson). Non è molto ed un pizzico di cattiveria in più non avrebbe di certo guastato ma se ci si aggiunge che la protagonista ha il carisma non comune di Jennifer Lawrence, il coraggio per salvare il film lo si riesce anche a trovare.

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