Il ricco Lord Helpus e sua moglie vengono a scoprire che la loro domestica li spia continuamente e per questo la donna viene cacciata. In seguito però la cameriera riappare e, fingendo di essersi fatta male a un piede, cerca di accattivarsi la simpatia di Lord Helpus, provocando la rabbia della moglie che caccia anche lui di casa. Di notte Lord Helpus, disperato, decide di suicidarsi e ingerisce del veleno, ma prima di perdere coscienza ha una visione di ciò che lo attende: verrà spedito all'inferno e tormentato da due diavoli. Non sa che alle sue spalle qualcuno trama un inganno.
Chaplin interpreta Lord Helpus (dunque non è Charlot) un aristocratico gabbato dalla servitù. Co-regia di Sennett e Nichols, piuttosto ben strutturata sul piano narrativo.
“Charlot aristocratico” (o “Cruel, cruel love” nel titolo originale) nasce da una co-regia tra Mack Sennett e George Nichols. La mise, elegantissima, poi i baffi ampi e ben curati, infine la stessa condizione nobiliare del protagonista suggeriscono che non si tratta del famoso Charlot, nonostante il titolo italiano, ma di un altro personaggio, che nei credits è… leggi tutto
"Cruel,Cruel Love-Amore crudele" diretto nel 1914 da George Nichols, devo dire che mi è piaciuto. La storia racconta che un giorno il ricco Lord Helpus e sua moglie,vengono a scoprire che la loro domestica le spia continuamente e per questo scoperta e viene cacciata. Però appena esce il padrone di casa,la cameriera riappare e fingendo di essersi fatta male a un piede gli fa … leggi tutto
I primo cortometraggi cui prese parte Chaplin nel 1914, prodotti dagli Studio Keystone e sempre diretti da altri, sono tutti di livello più o meno scarso. La comicità è di tipo slapstick, cosa quasi scontata trattandosi di cinema muto, il vero problema è che le gags raramente coglievano nel segno. Quanto meno se viste oggi, non riesco ad immaginare la reazione… leggi tutto
"Il termine veleno si presta a varie dissertazioni; presso i Romani si faceva una distinzione tra venenum bonum, quello che serviva a curare e venenum malum quello che era letifero. La dualità semantica del…
“Charlot aristocratico” (o “Cruel, cruel love” nel titolo originale) nasce da una co-regia tra Mack Sennett e George Nichols. La mise, elegantissima, poi i baffi ampi e ben curati, infine la stessa condizione nobiliare del protagonista suggeriscono che non si tratta del famoso Charlot, nonostante il titolo italiano, ma di un altro personaggio, che nei credits è…
I primo cortometraggi cui prese parte Chaplin nel 1914, prodotti dagli Studio Keystone e sempre diretti da altri, sono tutti di livello più o meno scarso. La comicità è di tipo slapstick, cosa quasi scontata trattandosi di cinema muto, il vero problema è che le gags raramente coglievano nel segno. Quanto meno se viste oggi, non riesco ad immaginare la reazione…
"Cruel,Cruel Love-Amore crudele" diretto nel 1914 da George Nichols, devo dire che mi è piaciuto. La storia racconta che un giorno il ricco Lord Helpus e sua moglie,vengono a scoprire che la loro domestica le spia continuamente e per questo scoperta e viene cacciata. Però appena esce il padrone di casa,la cameriera riappare e fingendo di essersi fatta male a un piede gli fa …
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Commenti (3) vedi tutti
I corti di Chaplin per la Keystone sono quasi tutti deludenti e questo non fa eccezione.
commento di Carlo CerutiCortometraggio di modestissima fattura del primo periodo di Chaplin attore (ma non ancora regista). Non si ride mai.
leggi la recensione completa di marcopolo30Chaplin interpreta Lord Helpus (dunque non è Charlot) un aristocratico gabbato dalla servitù. Co-regia di Sennett e Nichols, piuttosto ben strutturata sul piano narrativo.
leggi la recensione completa di scandoniano