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One Day

Regia di Lone Scherfig vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su One Day

di leporello
2 stelle

Parte insensato e termina (termina? ma quando termina? non finisce mai ‘sto film, neanche dop
Parte insensato e termina (termina? ma quando termina? non finisce mai ‘sto film, neanche dopo la fine!!!)  forse termina più insensato ancora questo sorprendente passo falso della Sherfig, regista danese che fino a poche ore fa annoveravo tra le mie preferite… I due protagonisti (la Hathaway è bravin/carina e si sopporta, lo Sturgess terrorizza in maniera dirompente -e deprimente- per quanto assomiglia a Tom Cruise e a Keanu Reeves degli esordi messi insieme) si conosco sgraziatamente e in fretta, in fretta non consumano niente che sia assimilabile né ad un sentimento, né ad uno stimolo animale, ma altrettanto in fretta e sgraziatamente diventano chissà perché amici per la pelle, più di Starsky ed Hutch o di Thelma e Louise. In fretta il calendario della Sherfig, fissato al 15 luglio (ma il 30 febbraio sarebbe stato più utile per dare un senso di maggior realismo alla vicenda) zompetta dall’insignificanza di una tranche alla tranche successiva, (sempre più insignificante della precedente) con infantili effetti speciali da Pinnacle Studio, spalmando il nulla per venti e passa anni, durante i quali l’orripilante Sturgess fa in tempo a metter su i capelli grigi, mentre il padre dello stesso Sturgess rimane identico identico dal 1988 al 2011, neanche una ruga in più. La moglie (la madre), invece, almeno lei coerentemente trova il tempo di morire. E non basta nemmeno la morte della Hathaway, improvvisamente cal(g)ata dall’alto, a risolvere i problemi di stitichezza cronica di questo film, tant’è che ancora un’insulsa appendice di simil-flashback separa il povero spettatore tra il camion benedetto e i titoli di coda. Un giorno la Sherfig era stata raffinata e intelligente. One Day è tra le cose più stupide che abbia mai visto.

o la fine!!!)  forse termina più insensato ancora questo sorprendente passo falso della Sherfig, regista danese che fino a poche ore fa annoveravo tra le mie preferite… I due protagonisti (la Hathaway è bravin/carina e si sopporta, lo Sturgess terrorizza in maniera dirompente -e deprimente- per quanto assomiglia a Tom Cruise e a Keanu Reeves degli esordi messi insieme) s

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